mercoledì 25 maggio 2016

Weekly Advice #18 (Urban fantasy)

È una rubrica ideata da me nella quale esprimo una serie di “consigli e sconsigli a tema”. Il tema è determinato dal giorno della settimana in cui viene pubblicata poiché ad ogni dì corrisponde un genere letterario diverso.


Salve ragazzi! Oggi ero un po' indecisa se pubblicare la rubrica Wonderful Quotes o Weekly Advice, ma alla fine ho optato per questa perché è già da un po' che non pubblico una recensione e volevo recuperare. Essendo MERCOLEDÌ, i due libri di cui vi parlerò oggi appartengono al genere URBAN FANTASY e sono "Where Silcence Gathers" di Kelsey Sutton [Qui recensioni di Some Quiet Place e The Lonely Ones] e "Opposition" il capitolo finale della serie Lux della Armentrout [Recensioni serie Lux 0,5 | 1 | 2 | 3 | 4


Where Silence Gathersdi Kelsey Sutton
(Some Quiet Place #2) [eng]
Si tratta del secondo e ultimo capitolo della serie iniziata con “Some Quiet Place”, ma, anche se nei due romanzi è presente lo stesso elemento fantastico, con le personificazioni delle Emozioni e degli Elementi, possiamo tranquillamente dire che siano due libri indipendenti l’uno dall’altro. Storie e personaggi principali sono infatti completamente diverse. Lo stile di questa autrice è bellissimo, riesce a rapirmi anche con una sola frase. La Sutton, poi, possiede la rarissima capacità di riuscire a plasmare con grande naturalezza un intero mondo fantastico all’interno di un reale, come quello in cui tutti noi viviamo. Il confine tra i due “universi” appare estremamente labile, impalpabile, portando così il lettore a chiedersi dove finisca la realtà e dove inizi la fantasia. Uno dei punti forti dell’intero romanzo è infatti la parte fantastica, delineata in maniera estremamente originale. Trovo l’idea di rendere le Emozioni come esseri reali, concreti e dalle fattezze umane, davvero geniale. Un po’ come per le personificazioni della mitologia greca. Essi vivono intorno a noi, comparendo ogni volta che li evochiamo, ma solo pochissimi hanno il privilegio, o la condanna, di vederli nella loro forma corporea e interagire con loro. Una di queste persone dotate della Vista è proprio Alex, la protagonista. Una ragazza di diciassette anni che vive con gli zii e che è tormentata dal ricordo della sua famiglia, scomparsa sei anni prima in un tragico incidente stradale. Padre, madre e fratellino di quattro anni, tutti morti in una sola notte a causa di automobilista ubriaco. Colui che in pochi istanti ha spezzato per sempre anche la vita di Alex, la quale da allora non fa che oscillare tra la disperazione, il tormento e un senso di profonda vuoto allo stomaco che da quella notte la fa sentire incompleta, vuota, sbagliata. Come se anche la sua vita avesse dovuto concludersi quella notte insieme a quelle dei suoi cari. Tutto ciò che la spinge ad andare avanti, giorno dopo giorno, è il desiderio di vendetta che da allora cova nel cuore. Vendetta, l’Emozione nella sua forma corporea, è da anni però anche il suo migliore amico. L’unica presenza costante e sicura nella sua vita fin da quando qualcosa nel suo cuore si è spezzato per sempre. Questo finché non compare anche Perdono, che un semplice sguardo riesce a farla vacillare. “Where Silence Gathers” narra di una storia cupa, cruda. Di crescita e di evoluzione. Un insegnamento sulle difficoltà della vita e sulle prove che essa ci mette di fronte. La morte è facile. È la vita ad essere difficile, con tutti i suoi dolori, rimpianti, perdite, paure ed incertezze. Ma è solo attraverso questo difficile percorso che possiamo anche raggiungere l’amore e la speranza. La speranza in un futuro migliore.


Opposition di Jennifer L. Armentrout
(Lux #5)
Gli ultimi due libri della serie mi avevano lasciata un po’ interdetta. Per certi versi mi erano piaciuti, mentre per altri no. Ho aspettato un po’ a leggere questo capitolo conclusivo, in parte proprio per questi motivi e in parte perché non avevo sentito molti pareri positivi a riguardo. Alla fine diciamo che anche questo non si è discostato molto dai due precedenti. Non l’ho trovato male, ma non è neanche riuscito a conquistarmi come avevano fatto i primi due capitoli della serie. Ciò che mi è piaciuto è stata soprattutto l’azione. Finalmente le cose qui si fanno più movimentate e su larga scala. La prospettiva si amplia e da semplice genere urban fantasy potremmo quasi dire che si passa ad un post-apocalittico. Il mondo così come lo conosciamo è infatti cambiato nel giro di pochissimi giorni. I Luxen sono arrivati in massa e le loro intenzioni non sono affatto buone. Ciò che più mi ha affascinata sono stati però gli Origin, il loro ruolo in tutto ciò (ho adorato Luc ed Archer) e tutti gli altri Luxen ed umani che hanno un legame come quello di Katy e Daemon. Però ho avuto come l’impressione che l’autrice non sia riuscita a sfruttare al massimo il potenziale di queste figure. Viene fatto molto riferimento a loro, si dice che ne esistono tanti, ma quelli comparsi effettivamente sulla scena sono pochi. Molto viene quindi lasciato in sospeso, mentre l’attenzione viene focalizzata soprattutto su Katy e Deamon. Il rapporto tra i due, come ho già detto anche nelle recensioni sugli altri libri, mi è piaciuto e adoro un tocco di romance nei libri e l’espressione dell’amore più profondo, ma ho trovato che in certi capitoli l’attenzione si focalizzi un po’ troppo su questo, perdendo di vista quindi l’idea generale della storia. Altra cosa che mi ha fatto veramente storcere il naso è stata la traduzione. Soprattutto nei primi capitoli, che lasciava parecchio a desiderare. Ho trovato alcuni refusi e alcune frasi che non tornavano proprio, ma soprattutto è stato cambiato il colore degli occhi di Katy! Da marroni sono diventati grigi! Sulle traduzioni dei libri precedenti non penso di aver mai avuto problemi, anzi, ma forse stavolta ci sono state poche revisioni o la fretta di terminarlo per mandarlo in stampa è stata troppa. Non saprei.

8 commenti:

  1. Questa rubrica mi piace davvero molto! :) e il primo libro spero di riuscire a leggerlo presto! Mentre per la serie Lux sono in forse... il primo libro mi era piaciuto ma il secondo non mi aveva detto niente. Probabilmente la continuerò ma con moooolta calma! :)

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    1. Sono davvero contenta di sentirlo <3 grazie!
      "Where Silence Gathers" è molto diverso da "Some Quiet Place", e anche se ho preferito il primo, mi piaciuto molto anche questo :) Per la serie Lux, guarda, i primi due sono stati i migliori. Dal terzo in poi la storia si perde un po'. Un vero peccato :(

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  2. Adoro questa rubrica! Mi hai decisamente convinta con la serie "Some Quiet Place", mi sembra qualcosa di nuovo e interessante e appena mi libero dagli esami vedo di recuperarla *-*
    Per quanto riguarda la serie dell'Armentrout... Io l'ho abbandonata al terzo credo, forse non l'ho nemmeno finito. Ricordo che mi aveva annoiata tantissimo mentre i primi due li avevo letti nel giro di qualche giorno. Prima o poi devo finirla ma mi sa che sarà più poi che prima xD

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    1. Grazie! Mi fa molto piacere! =D La serie di "Some Quiet Place" è molto bella e oltre alla grande originalità ho apprezzato molto anche il significato di entrambe le storie. Molto profonde. Ti consiglio anche "The Lonely Ones", è un libro molto particolare, scritto in versi e per questo si legge davvero in pochissimo tempo :) Per la serie Lux sì, ti capisco. Anche a me è successo lo stesso. I primi due sono i migliori, ti consiglio di riprenderla giusto per scoprire di più sugli Origin . Ho adorato quelle figure :)

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  3. Some Quiet Place mi aveva incuriosito qualche anno fa, però ha qualcosa che non mi convince!
    Invece la serie Lux l'ho ferma al secondo libro nonostante li abbia tutti e nonostante i primi due mi siano piaciuti un sacco! devo riprenderla al più presto!

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    1. Cos'è che non ti convince? La trama della storia o ne avevi iniziato la lettura e non ti piaceva lo stile? Sia "Some Quiet Place" che il secondo non sono letture molto veloci, ci ho messo circa una settimana l'uno per leggerli. Di solito sono molto più svelta, ma la storia è bella corposa e intensa e quindi mi hanno occupato un po' più tempo..Per la serie Lux ti capisco. Anche io per leggere i seguiti ho aspettato un po'. Essendo una serie lunga doveva arrivare l'ispirazione e il momento giusto per leggerli :)

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  4. complimenti per la rubrica penso in futuro di prendere entrambi grazie

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  5. Non conosco il primo libro ma la serie Lux l'ho adorata letteralmente

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