Buongiorno ragazzi! Come promesso, nonostante il blog sia in vacanza, oggi eccomi qui con voi con una tappa di un Blog Tour a cui tengo particolarmente! Sono davvero elettrizzata per questo evento e colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta Franci di Coffee&Books per avermi coinvolta e Lorena di Petrichor per aver creato questi banner carinissimi :)
Come ormai avrete capito il libro in questione è il terzo e ultimo attesissimo capitolo della serie di Laini Taylor, portata diversi anni fa qui in Italia, ma poi mai conclusa. Dopo anni di attesa fiduciosa, finalmente anche il capitolo conclusivo della trilogia ha visto la luce ed è uscito in libreria giusto alcuni giorni fa, con il titolo "Sogni di mostri e divinità".
Nella tappa di oggi parleremo delle due principali figure mitologiche/fantastiche presenti nella storia. Ovvero le chimere e i serafini!
IL LIBRO:
Daughter of Smoke and Bone #3
Editore: Fazi Editore (collana Lainya)
Prezzo cartaceo: 14,50 €
Prezzo ebook: 5,99 €
Pagine: 570
Data di pubblicazione: 14 Luglio 2016
Editore: Fazi Editore (collana Lainya)
Prezzo cartaceo: 14,50 €
Prezzo ebook: 5,99 €
Pagine: 570
Data di pubblicazione: 14 Luglio 2016
Trama: La misteriosa Karou è una chimera unica nel suo genere: al contrario dei suoi simili, l’eroina della trilogia La chimera di Praga ha sembianze umane, impreziosite da meravigliosi capelli blu. È innamorata di Akiva, un angelo dalla bellezza eterea. Angeli e chimere sono però nemici naturali, in lotta da secoli. C’è solo un modo per ristabilire la pace: tentare un’alleanza fra le chimere e quegli angeli che, come Akiva, hanno deciso di ribellarsi al loro imperatore.
In questo terzo e conclusivo capitolo della saga entriamo subito nel vivo dell’azione: l’esercito degli angeli discende sulla Terra, in pieno giorno, in una Roma sfolgorante di sole, con uno stuolo di telecamere intente a riprendere e un pubblico sbalordito a osservare la scena. Nel frattempo, dopo il tradimento che ha portato la sua specie allo stremo, Karou sta ricostruendo l’esercito delle chimere e, grazie a un inganno ingegnoso, è ora alla guida della ribellione contro gli angeli. Il futuro della sua specie dipende da lei, ed è giunto il momento dello scontro finale. Riusciranno Karou e Akiva a realizzare il sogno di una realtà in cui i loro popoli smettano di distruggersi e in cui, forse, potrebbe esserci spazio per il loro amore?
Con queste pagine mozzafiato, caratterizzate da una tensione costante e una serie di personaggi indimenticabili, Laini Taylor conferma il suo grande talento. Un finale stupefacente per una trilogia fantasy davvero epica, una suggestiva rivisitazione moderna della mitologia classica e cristiana che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo.
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CHIMERE...
CHIMERE...
«A volte, forse la maggior parte delle volte, Karou
dimenticava di vedere Sulphurus. Le era talmente familiare che quando lo
guardava non vedeva una bestia, ma la creatura che, per qualche sconosciuta
ragione, l’aveva cresciuta dalla primissima età e non senza tenerezza. Ma a
volte lui riusciva ancora ad impressionarla, senza parlare, come quando usava
quel tono di voce. Era una voce che strisciava come un sibilo fino al centro
della sua anima e le apriva gli occhi sull’intera, spaventosa, verità della sua
natura. Sulphurus era un mostro. Se lui, Sybilis, Twiga e Yasri avessero vagato
fuori dal negozio, è così che gli umani li avrebbero chiamati: mostri. Demoni,
forse, o diavoli. Loro chiamavano se stessi Chimere.»
Ma cosa sono le Chimere? Creature impressionanti, meravigliose,
stravaganti, bellissime ma a volte anche spaventose. Ai nostri occhi non sono
altro che l’insieme di più parti di animali differenti, unite e mescolate, a
volte, a parti umane, dando origine ad esseri dall’aspetto altamente umano
(quando a prevalere è la somiglianza agli esseri umani, soprattutto nel volto e
nel torso) o bestiale (quando a prevalere è l’aspetto animale). È un popolo
estremamente variegato, composto da un’infinità di razze differenti, che si è
ritrovato a vivere fianco a fianco, dando origine ad una medesima cultura e ad
una stessa lingua, a causa di un obiettivo comune: la lotta per la libertà dal
dominio dei Serafini.
Leggenda delle Chimere: "Figlie del
rimpianto"
«Un tempo, prima delle chimere e dei serafini, c’erano un sole e due lune. Il sole venne promesso a Nitid, la sorella splendente, ma fu la ritrosa Ellai, sempre nascosta dietro la coraggiosa sorella, che stuzzicò la sua lussuria. Il sole escogitò il modo di sorprenderla mentre faceva il bagno in mare, e la prese. Lei lottò, ma lui era il sole e pensava di poter avere quello che voleva. Ellai lo pugnalò e fuggì, e il sangue del sole colò in scintille sulla terra, dove si trasformò nei serafini, figli illegittimi del fuoco. E come il padre, anche i serafini credevano nel loro diritto di volere, prendere e avere.Per quanto riguarda Ellai, raccontò a sua sorella ciò che era successo, e Nitid pianse, le sue lacrime caddero sulla terra e divennero chimere, figlie del rimpianto.Quando il sole tornò dalle sorelle, nessuna delle due lo volle. Nitid mise Ellai dietro di sé e la protesse, anche se il sole, che ancora sanguinava scintille, sapeva che Ellai non era così indifesa come sembrava. Supplicò Nitid di perdonarlo, ma lei rifiutò e, da quel giorno, il sole segue le sorelle attraverso il cielo, desiderando con forza senza poter avere mai, e quella sarà la sua punizione, per sempre.»
... e SERAFINI
«In tutto il mondo, nello spazio di pochi giorni,
apparvero impronte nere su molte porte, ognuna profondamente impressa a fuoco
nel legno o nel metallo. […] C’erano alcuni testimoni degli atti vandalici, ma
nessuno di loro credeva a ciò che dichiarava di aver visto. “Con la sua mano
nuda”, raccontò un bambino newyorkese a sua madre, indicando la finestra. “Ha
messo la sua mano lì e si è accesa e ha fatto fumo”. La madre sospirò e tornò a
letto. Il bambino era un bugiardo matricolato, purtroppo per lui, perché questa
volta non stava mentendo. Aveva visto un uomo alto stendere la mano sulla porta
e imprimervi il marchio a fuoco. “La sua ombra era sbagliata”, disse alla
schiena di sua madre che batteva in ritirata. “Non corrispondeva”. Un turista
ubriaco a Bangkok assistette a una scena simile, sebbene stavolta l’impronta
fosse stata fatta da una donna di una tale impossibile bellezza che lui la
seguì, incantato, finché non la vide, parole sue, “volare via”. “Non aveva le
ali”, disse ai suoi amici, “ma la sua ombra sì”. “I suoi occhi erano come fuoco”,
disse un uomo anziano che aveva scorto uno degli stranieri dalla gabbia dei
piccioni che aveva sul tetto. “Sono piovute scintille quando è volato via”.
La stessa cosa accadde nelle stradine dei
bassifondi o nei cortili oscuri di Kuala Lumpur, Istanbul, San Francisco,
Parigi. Uomini e donne bellissimi, con ombre distorte, arrivavano e imprimevano
a fuoco le impronte delle loro mani sulle porte prima di svanire nel cielo, con
correnti di calore fluttuanti dietro di loro e uno schiocco sordo di ali
invisibili. Qua e là cadevano piume, come ciuffi di fuoco bianco, che si
disintegravano in cenere non appena toccavano terra. A Delhi una Sorella della
Misericordia allungò la mano, ne catturò una con il palmo, quasi fosse una
goccia di pioggia, ma al contrario della pioggia essa bruciò e lasciò il contorno
perfetto di una piuma inciso nella sua carne. “Angelo”, sussurrò la religiosa,
assaporando il dolore.
Non si era del tutto sbagliata.»
E i Serafini, chi sono? Sono “esseri di fuoco senza fumo,
forgiato in un’altra era, in un altro mondo”. Creature di una bellezza
mozzafiato, quasi impossibile da credere, con imponenti ali fatte di fuoco. Con lineamenti splendidi, finemente
cesellati e perfetti come solo potevano essere le statue delle antiche divinità.
Belli, fieri, maestosi, ma altrettanto impassibili. Dotati di una tale freddezza
che eguaglia solo la loro bellezza. Spietati e crudeli. Molti di loro sono nati
solo e soltanto con lo scopo di rinforzare l’esercito incaricato di sconfiggere
le Chimere, nella lotta senza fine che vede i due popoli contrapposti. Nati in
tempo di guerra e per la guerra, come possono comportarsi diversamente se
nessuno ha mai insegnato loro qualcosa di diverso? Qualcosa che non sia morte e
distruzione? Perché amore, gentilezza e compassione, non è qualcosa da dare per
scontato, ma forse, con la giusta opportunità, non è mai troppo tardi per
apprenderlo.
Leggenda dei Serafini: "L'invenzione di vivere"
«Un tempo, esisteva solo l’oscurità, e c’erano mostri grandi come mondi che ci nuotavano dentro. Erano i Gibborim, e amavano le tenebre perché celavano il loro orrido aspetto. Laddove altre creature avrebbero escogitato un modo per fare luce, loro volevano estinguerla. Quando nacquero le stelle, le ingoiarono, e così parve che l’oscurità sarebbe stata eterna. Ma una stirpe di guerrieri valorosi udì Gibborim e partì dal loro mondo lontano per combatterli. La guerra fu lunga, luce contro tenebra, e molti guerrieri vennero uccisi. Alla fine, quando sconfissero i mostri, ne erano rimasti in vita un centinaio, e quei cento furono gli spiriti-stella, che portarono la luce nell’universo.Essi crearono il resto delle stelle, compreso il nostro sole, e non ci fu più tenebra, solo una luce infinita. Crearono bambini a loro immagine, i serafini, e li mandarono giù per portare la luce nei mondi che ruotavano nello spazio, e tutto era buono. Ma un giorno l’ultimo dei Gibborim, di nome Zambumin, li persuase che le ombre erano necessarie: per contrasto, avrebbero fatto sembrare la luce ancora più splendente. E gli spiriti-stella diedero vita alle ombre. Ma Zamzumin era un impostore. A lui serviva solo un brandello d’ombra per darsi da fare. Soffiò la vita nelle ombre e, così come gli spiriti-stella avevano creato i serafini a loro immagine, Zamzumin fece lo stesso con le chimere che perciò furono orribili. Da allora e per sempre, i serafini avrebbero combattuto al fianco della luce, e le chimere per l’oscurità, e sarebbero stati nemici fino alla fine del mondo.»
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GIVEAWAY
Il Giveaway darà l’occasione di vincere 1 copia cartacea di “Sogni di mostri e divinità”. Per partecipare vi basterà seguire queste semplici regole e compilare il form sottostante.
REGOLE OBBLIGATORIE
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Iniziato il 15 Luglio e terminerà GIOVEDÌ 28 Luglio. Il giorno successivo verrà proclamato il vincitore sulle pagine dei blog partecipanti al blogtour.
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CALENDARIO BLOG TOUR
15 Luglio | Coffee&Books | Presentazione e Incipit
16 Luglio | Il Castello tra le nuvole | Recap Libri precedenti
18 Luglio | Liber Arcanus | Personaggi + Dreamcast
19 Luglio | Starlight Book’s | Recensione
20 Luglio | Legger-mente | Estratti
21 Luglio | Sparkle from Books | Chimere e Serafini
22 Luglio | Lily’s Bookmark | Confronto Cover
23 Luglio | Bookish Advisor | L’autrice
24 Luglio | Atelier dei libri | Recensione
25 Luglio | Storie di notti senza luna | Ambientazioni
26 Luglio | Wonderful Monster | 12 buoni motivi per leggere il libro