domenica 22 ottobre 2017

Bookish Thoughts #4 (TBR Pile: qualche trucco per evitare di restarne sommersi)

È una rubrica a cadenza casuale, dal nome un po’ banale, ma che racchiude perfettamente ciò di cui parlerò nelle sue puntate, ovvero: pensieri sparsi sul mondo dei libri!

Buona domenica a tutti, ragazzi! Questa settimana sono stata completamente assorbita dallo studio e non ho avuto molto tempo da dedicare alla blogsfera. Oggi che sono più libera ne approfitto per pubblicare qualcosina e procedere anche all’estrazione dei fortunati vincitori del giveaway che si è concluso ieri.

Ma adesso veniamo al tema centrale del post. Nella puntata di oggi di Bookish Thoughts ho pensato di parlare di un argomento che sta a cuore ad ogni amante dei libri e con cui ogni lettore ha un rapporto di amore/odio… la TBR Pile, ovvero la pila di libri da leggere. Quei libri che compriamo, riceviamo in regalo, scambio o in prestito, ma che invece di leggere subito lasciamo accumulare in casa fino a raggiungere piccole pile che con il tempo rischiano di crollarci addosso.
Da instancabile lettrice anche a me è capitato di accatastare pile su pile di libri ancora da leggere. Proprio per questo, alcuni anni fa, dopo che la situazione ha rischiato di sfuggirmi completamente di mano, sono corsa ai ripari e ho preso alcuni provvedimenti che mi hanno aiutata a ridurre la mia TBR Pile. Come potete vedere dalla foto qui a lato, i miei libri da leggere oggi si sono ridotti a questi quattro volumi e basta.
Ovviamente non esiste una formula magica o una scienza esatta su come impedire di raggiungere pile alte chilometri. La semplice formula del “non prendere nuovi libri” è sicuramente la risposta più immediata al problema, ma è anche una cosa impossibile per noi Booklovers e come risultato ci farebbe solo scappare a gambe levate da chiunque ci abbia proposto una soluzione del genere, urlando nel frattempo: “SACRILEEEGIOOOOO!!!”. 

Ciò che troverete quindi in questo articolo sono dei consigli, dei suggerimenti su come fronteggiare la TBR Pile, che ho buttato giù basandomi sulla mia esperienza e che nel mio caso hanno dato i risultati sperati.

v  La prima cosa da tenere a mente è che non dobbiamo MAI vedere la nostra TBR Pile come un peso, un qualcosa di negativo, ma come una risorsa (ehi, è pur sempre un piccolo tesoro a cui attingere in ogni momento, anche in quelli disperati, quando non abbiamo tempo di andare in libreria o ci  è proprio impossibile farlo.)

v  Creare dei registri. Aiutano a tenere la situazione sempre sott’occhio e a pianificare i passi successivi. Non deve trattarsi di niente di complesso con grafici, fogli Excel ecc… ma qualcosa di semplice e veloce, da usare solo come riferimento e aiuto per la memoria.  Io, ad esempio, ad ogni nuova stagione creo una pagina Word in cui inserisco tutti i libri che ho già e devo sempre leggere e man mano che me ne arriva uno nuovo lo aggiungo alla lista. Quando ne leggo uno invece lo cancello con un frego. Sotto alla lista ho poi inserito la parte dedicata al conteggio: libri di partenza; acquisti; regali; libri letti e così via.. Voci che aggiorno man mano che ci sono cambiamenti. Ad ogni nuova stagione tiro le somme e creo un nuovo file con i libri rimasti e poi sono pronta per ripartire.

v Stabilire limiti ed obiettivi: in questo fondamentali sono la flessibilità e l’equilibrio. La flessibilità sta sia nel periodo di tempo che ci diamo per portare a termine quel determinato obiettivo (mensile o stagionale. Io propendo per quest’ultima modalità perché dà un margine più ampio) che nel modo in cui ci approcciamo alla nostra missione. Teniamo presente che non dobbiamo essere, né sentirci “schiavi” della nostra TBR pile, ma è lai al nostro servizio. Non è un compito per casa e non ci insegue nessuno se non riusciamo a portare a termine l’obiettivo al primo colpo (ok, se escludiamo la nostra coscienza e i sensi di colpa XD). L’importante è non demordere e cercare di essere costanti e non abbandonare la speranza. Se non siamo riusciti ora, riusciremo il prossimo mese/stagione. Per quanto riguarda l’equilibrio il trucco sta nel “non esagerare” nelle quantità. Dobbiamo cercare di essere realistici e imporci cose fattibili da fare. Ad esempio, obiettivi come diminuire la pila di 10-15 libri a mese/stagione, oppure scegliere di non prendere niente fino a che non se ne siano letti 10, 20 ecc.., anche se ammirevoli possono essere controproducenti.  La Wishlist è una grande tentazione e se cediamo ad essa infrangendo i nostri buoni propositi poi ci restiamo male. Partite con piccole quantità (uno, due, tre libri alla volta) per poi magari aumentare o restare costanti, permette di vedere fin da subito alcuni risultati, piccoli, ma pur sempre risultati e questo è l’importante.
  
v  Far calare la pila non equivale a smettere di comprare libri. Bisogna solo essere più accorti e cercare di rispettare alcuni limiti. Il più importante, e che non dovremmo mai dimenticare se vogliamo che la pila diminuisca senza durare una fatica immane, è: comprare meno libri di quanti se ne leggano nello stesso periodo di tempo (mese/stagione). In questo a me ha aiutato molto ridurre il numero di libri acquistati ad ogni ordine. Sono mesi ormai che compro un libro, massimo due, alla volta e lo leggo subito appena arriva. Ordini piccoli, magari fatti con più frequenza, che aiutano a ridurre gli accumuli. 

v  Partecipare a challenge. Molto spesso capita di perdere interesse in alcuni dei libri che abbiamo da tempo e nonostante la consapevolezza di averli lì, a portata di mano, la voglia di leggerli non arriva mai. Quando avevo tantissimi libri non letti ho trovato nelle challenge annuali presenti in giro sui blog un grande aiuto a questo problema. Quando si hanno tantissimi libri già a casa è facilissimo trovarne qualcuno che rispecchi i vari requisiti che richiedono le sfide per il completamento delle numerose tappe.

v Programmazione letture. La scelta delle letture è qualcosa di molto soggettivo e che varia, anche nella stessa persona, in base a tantissimi fattori (nuove uscite, regali, blocco del lettore, perdita di interesse, impegni lavorativi o universitari ecc..) In funzione dello smaltimento della nostra pila io però suggerisco questi due percorsi: A) il primo, che utilizzavo fino a non molto tempo fa, consiste nel creare piccole TBR list stagionali (oppure mensili) in cui inserire tutti quei libri che abbiamo intenzione di leggere in quel periodo, includendo sia libri che già abbiamo sia quei libri che siamo sicuri compreremo di lì a breve (ad esempio nuove uscite che attendiamo). Anche in questo caso però non dovremo esagerare nelle quantità, tenendo presente la nostra velocità di lettura ed eventuali extra letti spinti dall’impulso del momento. Meglio stilare Tbr list composte da pochi libri e completarle, rispetto a Tbr List immense e lasciate a metà o meno; B) scegliere le lettura di volta in volta, lasciandosi puramente guidare dall’impulso o fare progetti a breve termine, che è il metodo che uso ora e forse più indicato per chi non ha tantissimi libri accumulati. In ogni caso è importantissimo ricordare che le tbr list non devono essere una costrizione, ma un aiuto e una linea guida.

v  E per finire, l’ultimo consiglio che vi do è questo: la pila, una volta calata, va mantenuta. Possiamo darci un tetto massimo da non sforare (ad esempio 10, 5 libri totali) e finché restiamo entro quei limiti possiamo stare più che tranquilli! 

Ops... alla fine ho scritto molto di più di quanto intendessi fare, pardon. Spero però di esservi stata d'aiuto e d'ispirazione e se vi va fatemi sapere qual'è il vostro rapporto con la vostra TBR Pile e quali sono le tecniche che usate per affrontarla ;)

6 commenti:

  1. Io la prendo un po' come viene, anche se effettivamente ho troppi libri in casa che aspetttano di essere letti.
    Però a smaltirli aiuta la challenge di Goodreads e sebbene io veda tantissime persone che come obiettivo si pongono 100 libri all'anno, io sono realista e il primo anno sono partita con una cinquantina - aumentando poi di cinque libri l'anno successivo.
    Quest'anno ho deciso di mettere da parte un euro per ogni libro letto e questo è una buona motivazione: più libri riesco a leggere e smaltire, più soldi avrò l'anno prossimo per comprarne qualcuno. Il valore ovviamente non è equiparabile visto il costo dei libri, ma leggere in lingua aiuta ad abbattere i costi.
    Aiuta anche il fatto che la città più vicina sia a 45 minuti di macchina e che io non mi imbatta in una libreria non appena metto piede fuori casa. E anche con gli ordini online ho sviluppato un po' di autocontrollo quindi io personalmente ne faccio due/tre all'anno, altrimenti approfitto di quelli di mio padre per infilarci un libro ogni tanto.
    Ma in realtà mi sa che sto perdendo miseramente: quest'estate abbiamo dato il bianco in casa e io ho riempito scatoloni di libri ancora da leggere! xD
    Prima o poi ce la farò.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con la Challenge di Goodreads sono una vera frana. Tutti gli anni, qualsiasi cifra stabilisca arrivo sempre a 4/5 libri dal traguardo. Neanche una maledizione è così efficace ahaha XD
      Carinissima l'idea di mettere da parte un soldino per ogni libri letto! Quasi quasi ci faccio un pensierino ;D
      In libreria ora come ora io invece compro poco. Ci faccio spesso un giro, ma poi finisco sempre per affidarmi al mio caro corriere che mi recapita il libro dritto, dritto a casa.
      Noooo, gli scatoloni nooooo... In questo periodo sono il mio incubo peggiore perché ho quasi finito lo spazio in libreria (di nuovo) e mia mamma minaccia di trasferire tutti i nuovi libri negli scatoloni :'( . I suoi compresi però ahaha

      Elimina
  2. Ciao Valy, finalmente riesco a commentare il tuo blog...evvivaaaaaaa!
    Questo post è davvero interessante, visto che io sono sempre stata un'accumulatrice compulsiva, ho pensato di venire a leggere qualche consiglio.
    Da quando ho smesso con il blog ho iniziato a comprare molti meno libri, ma ne leggo anche molti meno, dunque la situazione non è migliorata di molto anche se...prima magari avevo 50-60 libri nella tbr, ora ne ho una trentina.
    Nonostante la pila sia abbastanza consistente, io uso il metodo di leggere quello che mi suggerisce l'istinto in quel momento, noi potrei fare altrimenti visto il poco tempo che ho. Il mio obiettivo sarebbe quello di arrivare ad una decina di libri, ma visto i miei tempi di lettura credo mi ci vorrà come minimo un altro anno :((
    In compenso la mia wishlist ormai è davvero ingestibile, lunghissima e ogni giorno vorrei comprare libri su libri, ma resisto grazie alla mancanza di soldi nel portafoglio e in minoranza a un po' di forza di volontà xD
    Un bacione e grazie dei consigli ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ale!!! E finalmente riesco anche io a finire di rispondere ai commenti XD
      Sono contenta che il post ti sia piaciuto e lo abbia trovato utile. Per il tempo ti capisco, anche io ho rallentato moltissimo il ritmo però dai, sei già riuscita ad ottenere un buon risultato! Vedrai che piano piano riuscirai ad arrivare ai dieci.
      Un bacione!

      Elimina
  3. Post davvero utile, concordo praticamente su tutto :) io amo collezionare libri, e faccio fatica a vederli come "arretrati"... penso semplicemente che stiano aspettando il momento giusto per essere letti, d'altronde ho tutta la vita per farlo, che fretta c'è? xD comprare meno libri è sicuramente una delle soluzioni più immediate, purtroppo non fa per me, ho un negozio dell'usato vicino a casa che a 1 o 2€ vende di tutto, dai classici ai manga fino a romanzi appena usciti... sarebbe troppo stupido non comprarli a quel prezzo, se poi comunque li comprerei in un altro momento a prezzo pieno. Però cerco di limitarmi un po', questo sì. Le uniche volte in cui mi pesa avere una TBR è quando i libri da leggere sono omaggi di autori e CE, lì mi viene l'ansia, non lo nego!

    RispondiElimina
  4. Ma che bel post, Valy! *w*
    Io uso la tecnica (?) di scrivermi tutti i libri che ho da leggere su un foglio e man mano spunto e aggiungo. Devo dire che non sono mai arrivata a cifre stratosferiche, so contenermi. XD
    Nell'ultimo periodo ero arrivata anche ad accorciarla di molto (direi intorno alla decina di libri) ma ho fatto un ordine da libraccio e uno di libri in lingua e beh... mi sa che ne ho aggiunti un'altra decina. ^^"
    Però dai, prima o poi arriverò a zero e proverò il brivido di non avere davvero nulla da leggere (vorrei proprio farla questa esperienza!). :P

    RispondiElimina