martedì 5 maggio 2015

Recensione: "Some Quiet Place" di Kelsey Sutton

Buondì J. Finalmente sono arrivate le belle giornate di sole e il caldo, anche se tutto insieme. Stanotte non ho praticamente chiuso occhio per il caldo! Non c'ero più abituata, pensate che dormivo ancora con la coperta di pile sopra la trapunta =S 
La recensione di cui vi parlo oggi è di un libro in lingua che ho letto a marzo, regalatomi per il compleanno dalla mia amica Alessia. "Some Quiet Place" di Kelsey Sutton. Un libro davvero bello che consiglio a tutti di leggere ;D

Some Quiet Place # 1
Editore: Flux
Prezzi: QUI
Pagine: 331

Trama: Elizabeth Caldwell non prova emozioni… lei le vede in forma umana. Brama si aggira intorno al timido e adorante ragazzo di scuola. Coraggio si materializza accanto alla sua amica in fin di vita. Furia e Risentimento visitano la sua casa. Tutti hanno rinunciato con Elizabeth poiché non soccombe al loro tocco. Tutti tranne il bellissimo Paura, il quale a volte la tormenta e a volte interpreta il ruolo di salvatore compassionevole. È ossessionato dal trovare la risposta ad una domanda: cosa è successo ad Elizabeth per renderla così? Entrambi sentono che la chiave della condizione di Elizabeth è in qualche modo legata ai dipinti dei suoi sogni, i quali mostrano visioni di morte e dolore che sollevano più domande che risposte. Ma come una oscura minaccia inizia a perseguitarla, la vera sopravvivenza di Elizabeth dipenderà dalla scoperta della verità su se stessa. Al momento del bisogno, però, potrebbe non essere in grado di contare su Paura per salvarla. (Trama tradotta da me)

Il mio pensiero: “Some Quiet Place” è il libro che è riuscito a scuotermi dal torpore letterario (o, se volete, crisi del lettore) in cui ero caduta tra febbraio e marzo. Si tratta di un libro semplicemente fantastico, con un’idea di base assolutamente geniale e con una storia intrigante e molto coinvolgente. Per la stesura di questo racconto, la Sutton sembra attingere alla tradizione classica della personificazione dei valori, ampliandola e sviluppandola in maniera a dir poco perfetta.
La protagonista del libro si chiama Elizabeth ed è una ragazza tutt’altro che ordinaria. Va a scuola, fa i compiti, adempie ai lavori quotidiani per mandare avanti la fattoria in cui vive con la famiglia e cerca, in ogni momento della sua vita, di essere normale. Tenta, si impegna e si sforza, ma inevitabilmente fallisce, perché in lei c’è qualcosa di diverso, fuori posto, che la rende inspiegabilmente unica. È infatti la sola persona sulla faccia della terra a non provare emozioni. Niente la influenza e niente la scuote. Questo però non significa che non sappia cosa sono o che non riesca a vederle dipinte sui volti di chi la circonda. Le riconosce nei gesti e negli atteggiamenti delle persone che incontra, ma in più, senza sapere il perché, riesce anche a vederle fisicamente vicino a quella determinata persona. Eh sì, avete capito bene. Davanti ai suoi occhi, tutte le varie emozioni, come rabbia, felicità, coraggio, paura, desiderio, e gli elementi della natura, come la nebbia, prendono forma corporea e interagiscono con lei. Un’abilità che possiede fin da piccola, ma che non sa spiegare. Un’abilità così insolita che ha portato alcune Emozioni stesse a interrogarsi sulle cause. La più curiosa e determinata a scoprire la verità, e intenzionata a far sì che Liz provi finalmente qualcosa, è Paura (che a differenza del termine italiano, che è al femminile, si tratta di una figura maschile).
«Perché sei l’unico che non può lasciar perdere?» Finalmente chiedo a Paura quando si calma e guarda semplicemente il movimento delle mie mani. […] «Tutte le altre Emozioni hanno rinunciato da tempo.[…] Odio, Sorpresa, Delusione… tutti hanno smesso di venire. » «Loro non hanno la mia resistenza.» Dice Paura con un sorrisetto. Sembra soddisfatto delle mie parole, come se lo rallegrasse il fatto che lui non sia l’unico in grado di non influenzarmi. Mi sorride con uno di quei sorrisi sardonici e maliziosi che gli riescono bene. Può essere quell’Emozione che fa sì che le persone si lascino sottomettere, gridino o fuggano, ma lui è anche molto, molto di più. «Non vuoi sapere la verità?» chiede e sembra sinceramente interessato, nonostante conosca già la risposta.
Tutto sembra scivolarle addosso senza lasciare traccia o intaccare la sua corazza di indifferenza, ma questo è ciò che crede lei, o meglio, quello che si è arresa a credere. Ad un certo punto però, una serie di eventi la porteranno a rivedere le sue certezze. L’intensificarsi di alcuni incubi che la tormentano fin da quando ha memoria; l’allontanamento di Paura, l’unica costante e punto fisso della sua vita; la minaccia di una presenza oscura che sembra inseguirla e l’amicizia con due compagni di scuola, daranno il via ad una serie di reazioni a catena capaci di sovvertire tutto il suo mondo.
L’originalità della storia è sicuramente uno dei principali pregi di questo libro, ma essa da sola non potrebbe far molto. Oltre ad essa perciò, a rendere “Some Quiet Place” un libro memorabile, sono anche lo stile dell’autrice, molto accattivante, ma soprattutto i personaggi e la loro ottima caratterizzazione. Liz è un personaggio davvero complesso e molto difficile da descrivere. È costantemente combattuta tra quello che non prova e quello che è giusto fare. L’intero libro per lei equivale ad un percorso di ricerca di sé stessi e al superamento di certi limiti. Viaggio al termine del quale il lettore potrà ricevere un bell’insegnamento sulla vita. Sono rimasta incantata e davvero affascinata anche dalle varie personificazioni delle Emozioni ed Essenze. Quella che però mi ha colpito maggiormente è stata Paura. Nella creazione di questo personaggio la Sutton ha davvero superato sé stessa!

C’è solo una piccola cosetta che non mi è piaciuta molto. Non che sia spoiler, ma è un argomento un po’ spinoso, perciò chi non vuole saperlo può saltare questo pezzo senza problemi. La cosa che mi ha fatto un po’ storcere il naso è il legame che piano piano si crea tra Liz e uno dei personaggi. Si tratta però di una reazione esclusivamente personale e non un fatto oggettivo, poiché in questo ero mooolto di parte. Un legame costruito in maniera perfetta, a dir la verità, e che risulterà essere fondamentale ai fini della storia, ma che avrei preferito non ci fosse. Anche se alla fine ho sollevato le mani in alto e fatto la danza della vittoria, è riuscito a farmi patire grandi sofferenze.  


4 margherite e mezzo

14 commenti:

  1. Una recensione davvero esaustiva Valy, e questo romanzo è già in wish list, non vedo l'ora di leggerlo, mi ispira proprio tanto e quella cover è un amore *_____*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Rosa :) Te lo consiglio davvero! Una storia stupenda e originalissima =D Sono pienamente d'accordo con te, la cover è meravigliosa :)

      Elimina
  2. Sono felicissima che ti sia piaciuto, questo libro è stupendo e l'idea delle emozioni personificate è geniale *__* Adesso devi assolutamente leggere anche Where Silence Gathers! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sììì..mi è piaciuto davvero tanto :D l'idea di base è geniale, non c'è che dire.. "Where Silence Gathers" volevo ordinarlo su amazon qualche giorno fa, ma non era più disponibile. Appena posso riprovo a prenderlo. Io credevo fosse il seguito, ma quando poi sono andata leggere la trama, mi sono accorta che ci sono altri protagonisti. O sbaglio?

      Elimina
  3. Non mi parlare di caldo, anche io ero ancora in modalità inverno e stanotte ho fatto la sauna .__.
    Devo dire che questo libro mi ispira parecchio! E la tua recensione così positiva mi ha incuriosito ancora di più! Finisce dritto in wishlist e chissà che presto non lo compri anche xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho dovuto tirar fuori i vestiti estivi dalle scatole =S Caldo improvviso!! Pian piano però mi sto abituando :)
      Te lo consiglio proprio! Davvero una bellissima lettura. Appena lo avrai letto, allora torna a farmi sapere cosa ne pensi ;D

      Elimina
  4. Son contenta che ti sia piaciuto, anche io l'ho adorato e l'ho trovato semplicemente geniale :D
    Riguardo al rapporto di Liz con l'altro personaggio, a me non è dispiaciuto affatto, anzi l'ho molto apprezzato :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. *RISCHIO SPOILER* Nella storia era perfetto, e ci stava benissimo, hai ragione. Però io avevo una fifa tremenda che alla fine scegliesse lui dato che stravedevo per fear ;D *FINE SPOILER*

      Elimina
  5. Anche a me è piaciuto moltissimo questo libro e l'ho quotato esattamente come te ;)

    RispondiElimina
  6. Eccola quiiiiii, bella bella bella, come tutte le tue recensioni. Ho saltato la parte a rischio spoiler, non so quando potrò leggere questo libro, ma prima o poi voglio provarci u.u Grazie ai tuoi pensieri sono sempre più convinta, ma chissà, potrebbero portarlo in Italia, porca miseriaccia -.-
    E sono contentissima che proprio grazie a questo libro il torpore letterario ti ha abbandonata, ora spero arriverà un momento ricco di entusiasmo *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazieee Ale, :D e grazie per avermelo regalato! Se non me lo avessi preso tu, chissà per quanto altro tempo sarebbe rimasto a vegetare in wishlist ahah XD Spro anche io che venga adocchiato da qualche CE italiana, perché merita molto.. Eh sì, febbraio è stato un mese brutto brutto per quanto riguarda i libri. L'ispirazione se ne era andata proprio in vacanza =/ Adesso però sono tornata in pista =D

      Elimina
  7. Ce l'ho in wishlist da una vita.. all'inizio mi aveva colpito la bellissima e particolarissima cover, ma poi ho cominciato a leggere un'enorme quantità di recensioni positive, e ora sono davvero curiosa. Inoltre adoro le immagini che hai scelto :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io all'inizio ero stata attratta dalla cover, ma poi la trama intrigante e la recensione super entusiasta di Juliette mi hanno definitivamente convinta a metterlo in wishlist :) Davvero un bel libro :D

      Elimina