Buon pomeriggio, carissimi! Lo so, scusate, questa settimana sono un po' sparita, ma ho iniziato a studiare seriamente e non ho avuto molto tempo e purtroppo sì, anche voglia, per mettermi al pc.
Come vi avevo detto nella puntata di What's on my Bedside Table? di lunedì, questa settimana ho letto La diciottesima luna e riletto il primo capitolo della trilogia prequel The Infernal Devices di Cassandra Clare, intitolato "Shadowhunters. Le origini. L'angelo". Come vi ho già detto in diverse occasioni, sono particolarmente affezionata a questo libro, sopratutto perché è proprio grazie a lui che ho iniziato a leggere veramente. Grazie a lui ho cominciato a leggere con più costanza e non a limitarmi ai soli classici e romanzi contemporanei. Mi sono avvicinarmi sempre più al genere fantasy in tutte le sue sfumature e, nella mia caccia a sempre nuovi titoli, ho scoperto il mondo dei blog letterari. Tutta questa premessa per dirvi che la recensione di oggi sarà un po' particolare. Non è qualcosa che ho scritto ora ma bensì due anni fa. Si tratta di una delle mie primissime recensioni, una di quelle che ho pubblicato sul blog di Alessia nella mia rubrica Valy weekly review (qui), ma tenendo così tanto a questo libro mi piaceva vederla pubblicata anche qui sul mio blog. Fa un certo effetto rileggere le mie parole su un libro a distanza di così tanto tempo, però le sensazioni che questa lettura mi ha suscitato a suo tempo (una rilettura anche in quel caso) non sono affetto diverse da quelle che ho provato adesso nel rileggerlo di nuovo. I libri della Clare sono così, magici, non c'è che dire.
Come vi avevo detto nella puntata di What's on my Bedside Table? di lunedì, questa settimana ho letto La diciottesima luna e riletto il primo capitolo della trilogia prequel The Infernal Devices di Cassandra Clare, intitolato "Shadowhunters. Le origini. L'angelo". Come vi ho già detto in diverse occasioni, sono particolarmente affezionata a questo libro, sopratutto perché è proprio grazie a lui che ho iniziato a leggere veramente. Grazie a lui ho cominciato a leggere con più costanza e non a limitarmi ai soli classici e romanzi contemporanei. Mi sono avvicinarmi sempre più al genere fantasy in tutte le sue sfumature e, nella mia caccia a sempre nuovi titoli, ho scoperto il mondo dei blog letterari. Tutta questa premessa per dirvi che la recensione di oggi sarà un po' particolare. Non è qualcosa che ho scritto ora ma bensì due anni fa. Si tratta di una delle mie primissime recensioni, una di quelle che ho pubblicato sul blog di Alessia nella mia rubrica Valy weekly review (qui), ma tenendo così tanto a questo libro mi piaceva vederla pubblicata anche qui sul mio blog. Fa un certo effetto rileggere le mie parole su un libro a distanza di così tanto tempo, però le sensazioni che questa lettura mi ha suscitato a suo tempo (una rilettura anche in quel caso) non sono affetto diverse da quelle che ho provato adesso nel rileggerlo di nuovo. I libri della Clare sono così, magici, non c'è che dire.
ps. se vi va di dare un'occhiata vi lascio qui anche il link al mio resoconto sul giorno che ho incontrato di persona la Clare, a Firenze, e ho potuto ricevere un suo autografo sulla mia copia de L'angelo. Che dite, secondo voi dovrei ripubblicare qui sul blog anche quel post? Vi farebbe piacere?
The Infernal Devices # 1
Editore: Mondadori (collana Crysalide)
Prezzo cartaceo rilegato: 17,00 €
Prezzo cartaceo brossura: 12,00 €
Prezzo ebook: 6,99 €
Pagine: 474
Trama: Tessa Gray, orfana sedicenne, lascia New York dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne Nate, a Londra. Unico ricordo della vita precedente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre. Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della Londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due Shadowhunters, Will e Jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i Nascosti e fra questi e gli umani. Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare Nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli Shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.
Il mio pensiero: Per prima cosa vorrei precisare che riferirsi
agli Shadowhunters, o Nephilim, con il
termine “angeli” non è esattamente la stessa cosa, ma non voglio neanche scendere
troppo in particolari nello spiegarvi la complessa mitologia creata dalla Clare,
quindi mi limiterò semplicemente a riportare una breve citazione nella quale
sarà direttamente uno dei personaggi, Will, a darvi qualche indizio al riguardo.
«È così che è cominciato tutto. Un incantesimo evocativo qui, un po’ di sangue angelico lì, ed ecco la ricetta per creare dei guerrieri umani indistruttibili. Non riuscirete a capire noi Nephilim semplicemente leggendo un libro, badate, ma è pur sempre un inizio.»
Su questo punto non
aggiungo altro perché non voglio anticipare niente a chi di voi non ha ancora
avuto modo di immergersi in questo mondo abitato da cacciatori, creature sovrannaturali
e umani ignari di ciò che realmente li circonda.
Una delle peculiarità
di questo libro è la scelta dell’ambientazione: la Londra vittoriana. L’autrice
ha saputo descrive con grande maestria ogni minimo particolare della città,
colori e odori compresi, e della vita
dell’uomo londinese di fine Ottocento. Ho amato moltissimo le sue descrizioni
degli abiti del tempo, così ricche di dettagli che anche adesso, se chiudo gli
occhi, riesco ad immaginare perfettamente i vari personaggi nelle loro vesti
svolazzanti. Lo stile e il linguaggio utilizzato inoltre sono così attinenti al
contesto storico che si ha come l’impressione di leggere parole uscite
direttamente dalla penna di uno scrittore dell’epoca. Questa caratteristica,
che rende ancora più credibile l’ambientazione dell’opera, non deve assolutamente spaventarvi poiché la
lettura è comunque molto scorrevole. A renderla tale ci pensa il ritmo del
racconto, mai lento ma neanche troppo affrettato.
Ad avermi tenuta incollata alle pagine però è stata soprattutto l’originalità della storia e i suoi innumerevoli colpi di scena, che rendono estremamente difficile, quasi imprevedibile, intuire la piega che prenderanno gli eventi narrati. Inoltre la Clare riesce a suscitare nel lettore tantissima curiosità grazie alla sua capacità di seminare piccoli indizi qua e là come se fossero briciole, al fine di indirizzare sulla giusta strada o depistare completamente chiunque cerchi di venire a capo del mistero prima del dovuto. Quindi, fate attenzione ai particolari! Anche ai più insignificanti, perché se nell’immediato non vi saranno di alcuna utilità, in futuro, nei libri successivi, si riveleranno essere dei tasselli fondamentali per la comprensione dell’intera trilogia.
Ma veniamo ai
personaggi. Essendo il primo libro di una serie, non ci è ancora possibile
avere una visione chiara, a 360 gradi, di ognuno di loro, ma abbiamo comunque
un’ottima base da cui partire. La protagonista, Tessa, dopo la morte della zia
si trova costretta a lasciare la sua adorata New York per raggiungere il
fratello a Londra. L’arrivo nel vecchio continente segnerà una svolta decisiva
nella vita della ragazza che si ritroverà a fare i conti con una realtà a lei
totalmente sconosciuta. È una persona molto curiosa, determinata e capace di
affrontare anche le situazioni più difficili con grande coraggio. Altro
personaggio che ho adorato è Will, ragazzo con un carattere molto difficile da
inquadrare ma che è riuscito comunque ad entrare nel mio cuore con grande
facilità. Tormentato dal passato, dai ricordi. Nasconde continuamente se stesso
e i suoi sentimenti dietro una maschera
fatta di sarcasmo e (apparente) superficialità. Proprio come dice Jem, mente con
una certa coerenza, inventa sempre storie che lo fanno apparire peggiore di
quello che è. Non si ha nessuna spiegazione concreta che giustifichi questo
comportamento, l’unica cosa che si può fare è elaborare congetture e aspettare “pazientemente”
di poter mettere le mani sui seguiti. :)
5 margherite!
ps. vi tengo d'occhio! Acqua in bocca su come va a finire la serie! Ovviamente ho letto Il Principe appena uscito, anni fa, ma vi prego vivamente di non fare spoiler su quello che succede ne La Principessa perché in questi anni sono stata bravissima a evitarli tutti come la peste e non vorrei scoprire proprio ora qualcosa che non vorrei. Questa estate sono fermamente intenzionata a portarla a termine, perciò appena l'avrò letta potremo sclerare insieme al riguardo ;D
Io non l'ho letta questa trilogia, ma ho sentito che è addirittura migliore di TMI, perciò vorrei tanto leggerla! E poi ultimamente sento la mancanza dei miei shadoowhunters *-*
RispondiEliminaUltima cosa: hai incontrato la Clare di persona?!!!!! Vado a leggere il tuo posttt!!! Beata te*-*
Oh, sì! Confermo le voci che hai sentito! La serie TMI mi è piaciuta molto, ma questa è ancora meglio. Proprio un altro livello <3
Eliminaps. Sììì, davvero una giornata indimenticabile!! =D
Recensione stupenda, Valy!Come te anch'io ho amato questo libro e la serie in generale, forse anche più di TMI xD La Principessa è meraviglioso, sono sicura che non ti deluderà :)
RispondiEliminaGrazie Jiuliette :D Oddio, sono davvero contenta che tu dica così! Erro (sono) terrorizzata riguardo a quello che potrebbe succedere. La mia mente iperattiva ha elaborato talmente tanti scenari diversi e disastrosi in stile Clare che fino ad ora avevo paura di scoprire quale sa il finale vero. XD
Eliminaquindi non devo dirti che muoiono tutti? Ahah scherzo! Anche io non sopporto quando scopro senza volerlo come finisce un libro. Questa serie và assolutamente letta secondo me, punto
RispondiEliminaWuaaaaaa!!! Potrei anche mettermi a piangere se mi dici così!!!! ='( Anzi, levaci l' "anche". è sicuro che lo farei ='(
EliminaComunque è vero, è una serie semplicemente meravigliosa <3
Bellissima recensione Valy!
RispondiEliminaIo amo The Infernal Devices è la storia migliore che la Clare abbia mai scritto.
E il fatto che ci sia un certo Will Herondale non c'entra assolutamente niente :D
Preparati per La Principessa perché quel libro otre a rendere emotivamente instabile come ogni libro della Clare, è anche il migliore che secondo me abbia mai scritto!
È magnifico ed emozionante ♥♥♥
Grazie <3
EliminaConcordo assolutamente! In questa serie la Clare ha superato davvero se stessa :) Nooo, Will non c'entra affatto nel nostro giudizio! Non sia mai! :P (Quanto amo quel ragazzo!!!!) Ho il terrore di quello che potrebbe succedergli nella Principessa ='( voglio una bella conclusione per lui! La pretendo!!!!
Adoro la tua recensionee!!!
RispondiEliminaI seguiti sono stupendi quanto il primo, però preparati mentalmente per la Principessa, troppi feels, troppi momenti da sclero, ma troppe troppe emozioni <3
HAI L'AUTOGRAFO DELLA CLARE.
*cerca di calmarsi*
Sono calma lol
Però sappi che ti invidio tantissimo v.v
Grazie Roby <3 La prossima settimana rileggerò il Principe e presto toccherà anche alla Principessa.. Ho pauraaaa!!!! Ah, il mio Will!!! Cosa succederà!!! =O
EliminaSì, ho l'autografo! Incontrare la Clare ed assistere alla sua intervista è stato magnifico, ma l'autografo lascia un po' a desiderare invece.. Sono due semplici CC quando io mi aspettavo qualcosina di più da quella grande donna. Bisogna anche dire che eravamo in tantissimi e per poter autografare tutti i nostri libri, e mandarci via felici, ha fatto tutto ad una velocità supersonica :)
Bellissima recensione! Purtroppo ho scoperto il mondo degli Shadowhunters solo da poco e non ho ancora tutti i libri. Sto leggendo ora la serie The Mortal Instruments e mi sta piacendo come non mai. Una mia amica mi ha implorata di comprare anche quest'altra serie, ma.. piano piano XD Mi è stato detto che Le origini è ancora più bella della normale, quindi figuriamoci! *-*
RispondiEliminaOh, sì.. Le origini sono tutto su un altro livello. Fidati ;D Molto bella la serie TMI, ma don TID la Clare ha davvero superato se stessa :D
EliminaQuando conoscerai WIll, capirai ;)
Sono ancora in lutto per la fine della serie con Jace e Clary....quindi ci vorrà ancora un pò perchè io possa leggere questo mondo con altri personaggi...ma prima o poi succederà!!!
RispondiEliminaAhaha XD Io invece sono in lutto per la fine di questa XD Dell'altra mi mancano ancora gli ultimi due libri quindi per ora sono tranquilla, perché potrò crogiolarmi nel mondo degli Shadowhunters e nella storia di Clary e Jace ancora per un po' :D
EliminaLa tua disamina mi ha davvero rapito, sono curioso di sapere cosa succede!
RispondiEliminaDevi assolutamente recuperare anche questo! è davvero bellissimo! Non te ne pentirai ;D
EliminaIl mondo creato dalla Clare è immenso e con questo libro apre le porte a mille nuovi orizzonti. Se poi ci catapultiamo in una Londra vittoriana che già di per se è meravigliosa il risultato non uò che essere ottimo. Intravediamo i personaggi e ciò che sarà il loro percorso nella trilogia ma direi che questa è un ottima apertura :)
RispondiEliminaL'ambientazione vittoria è splendida, ma i personaggi sono davvero la cosa migliore dell'intera trilogia. Will <3
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