venerdì 18 marzo 2016

Recensione: "Cinder" di Marissa Meyer

Buongiorno gente! La scorsa settimana mi sono lasciata trasportare nuovamente nel mondo creato dalla Meyer per rinfrescarmi la memoria in vista dell'imminente uscita italiana del tanto atteso terzo capitolo, "Cress". Ecco dunque qua il mio pensiero su "Cinder" di Marissa Meyer, mentre la prossima settimana potrete leggere quello su "Scarlet", che mi è entrato davvero nel cuore.

The Lunar Chronicles #1
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Prezzo cartaceo: 17,00 €
Prezzo ebook: 8,99 €
Pagine: 394

Trama: Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.

Il mio pensiero: “Cinder” è il primo capitolo della serie The Lunar Chronicles, conclusa in America proprio quest’anno, mentre fortunatamente da noi in Italia ne è stata ripresa la pubblicazione dopo tre anni di assenza. Questo aprile avremo, infatti, la possibilità di leggere “Cress”, terzo capitolo della serie, nella nostra cara, vecchia lingua. Ne sono davvero entusiasta. Aspettavo questo momento da tantissimo tempo.
Ma veniamo al libro in questione. Si tratta di un romanzo che unisce in sé numerose tipologie letterarie. Potremmo dire che si tratti di un romanzo post-apocalittico, fantascientifico, un libro a metà tra un fantasy e un distopico, ma soprattutto è un retelling. Avete capito bene. Questo primo passo in una storia che riserverà moltissime sorprese si basa appunto sulla rivisitazione della fiaba di Cenerentola.
Si tratta di buon libro di partenza, ma molto introduttivo. Si gettano le basi per una storia che si prospetta molto articolata e complessa e si conoscono i primi personaggi e protagonisti della serie. Ad ogni nuovo libro infatti se ne aggiungeranno altri e aumenteranno di conseguenza anche i vari punti di vista. Questo entrare in punta di piedi nella storia è stato infatti buona parte del motivo per cui non ho assegnato un rating maggiore. Badate bene, il libro mi è piaciuto, ma il potenziale della storia è stato solo accennato, per questo riserverò valutazioni più alte per i seguiti, che sono convinta riusciranno pienamente nell’intento di conquistarmi completamente.
In questo primo capitolo della serie conosciamo i primi personaggi e protagonisti della storia, Cinder e il principe Kai. La Meyer ha ambientato questo racconto nel futuro, 126 anni dopo la Quarta Guerra Mondiale. Un conflitto planetario che ha sterminato gran parte della popolazione e distrutto numerose città. Da allora, molto lentamente, l’umanità si è risollevata, ha ricostruito le proprie città e abitazioni ed è progredita fino all’inverosimile nella scienza e nella tecnologia. Lo sviluppo tecnologico ha, infatti, compiuto progressi incalcolabili e possiamo dire che il volto del nostro mondo è cambiato fino alle fondamenta. La robotica adesso è parte integrante della vita quotidiana. Stessa cosa vale per i Cyborg, esseri umani che sono stati sottoposti a delicati interventi chirurgici per impiantarli protesi in metallo sostitutive, là dove i danni a tale corpo umano non erano possibili da curare. Nonostante siano umani, essi sono però visti dal resto della popolazione con un occhio diverso, ritenendoli delle aberrazioni e indegni, quindi, di professare di appartenere alla specie umana. Tutti questi cambiamenti si sono riflessi anche nello spazio, dove da anni, ormai, la Luna è diventata un luogo abitabile e popolata da umani che con il tempo hanno sviluppato caratteristiche e capacità diverse rispetto ai loro antichi progenitori terrestri. In tutto questo quadro, però, la società sta vivendo anche un periodo di grande pericolo e instabilità. Da più di dodici anni la popolazione di tutto il mondo è stata colpita da una terribile malattia di cui ancora non si è trovata una cura, la Letumosi. Una malattia che sta mietendo un numero incalcolabile di vittime ad una velocità impressionante.
Ma come dicevo questa è anche una rivisitazione della storia di Cenerentola, a cui l’autrice è rimasta fedele nelle linee principali, ma che ha sviluppato con grande originalità e innovazione. Cinder, la nostra Cenerentola, è stata cresciuta in una famiglia adottiva, con una matrigna terribile e due sorellastre, una delle quali però molto gentile e a cui è molto affezionata. Oltre a questo però è anche un meccanico rinomato in tutta Nuova Pechino, ma soprattutto un Cyborg. Dopo aver subito un incidente stradale all’età di undici anni, è stata sottoposta ad un intervento in cui le sono stati aggiunte alcune parti del corpo sostitutive. Ma lei è questo e anche qualcos’altro, qualcosa che non si sarebbe mai aspettata. Qualcosa in grado di sovvertire completamente le sorti del mondo così come lo conoscono adesso e una fonte di speranza per molti.
I personaggi mi sono piaciuti molto, la loro caratterizzazione l’ho trovata buona, ma come dicevo tutto è ancora in una fase di transizione. Un qualcosa di introduttivo, che con i capitoli successivi non farà altro che formare maggiormente il loro carattere. Una cosa che non mi è piaciuta (in senso lato, perché non mi è piaciuta solo per riflesso alle sensazioni provate dalla protagonista) è sta la parte finale. Ben sviluppa e ricca di sorprese, ma anche di tanto dolore. Mi si è stretto più volte il cuore e ho sofferto molto per tutto ciò che va storto nel finale. Per la situazione in cui piombano i due protagonisti, Cinder e Kai. Una situazione in cui si trovano imprigionati e da cui non vedono vie d’uscita.

3 cristalli e mezzo

7 commenti:

  1. Carino Cinder, però Scarlet mi ha annoiata... peccato :(

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    1. Nuuu.. Davvero con "Scarlet" non è andata?! E dire che a me è piaciuto molto più di Cinder. Ho adorato i personaggi nuovi.. Spero che Cress ti piacerà di più :)

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  2. io invece a Cinder la prima volta ho dato 5*, l'ho riletto (finito ieri) e di nuovo 5*. Per me è magnifico e meraviglioso in tutto. Anche la rilettura mi ha soddisfatta, ho sempre paura di non provare più le stesse emozioni intense, ma in questo caso forse ne ho provate persino di più e, oltre a rinfrescarmi la memoria, ho afferrato meglio le dinamiche politiche di sottofondo. Adesso vado con Scarlett sperando felice che presto arrivi Cress

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    1. Sì, Cinder è piaciuto anche a me, ma l'ho trovato molto introduttivo e quindi mi sono riservata le valutazioni alte per i seguiti XD "Scarlet" mi è piaciuto moltissimo. Wolf, Scarlet e il Capitano sono fantastici *-*

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  3. Cinder l'ho letto qualche mese fa e, nonostante mi fosse piaciuto, mi aspettavo di meglio. Sentivo sempre tantissimi complimenti ma non sono ancora riuscita bene a capire i personaggi di Cinder e la storia ancora non mi ha appassionato più di tanto: confido molto in Scarlet che mi è arrivato pochi giorni fa!

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    1. Sì, anche io ho sentito tantissimi pareri super entusiasti per questo primo capitolo di serie, ma io l'ho trovato solo carino e un buon libro di partenza. In questo vengono solo gettate le basi, mentre nel vivo della storia si entra solo con i seguiti. "Scarlet" mi è piaciuto moolto, molto di più. I personaggi maturano e poi se ne aggiungeranno degli altri (i quali hanno fatto molto presto ad entrarmi nel cuore ;D )

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  4. Non ero a conoscenza di questa trilogia ma sembra interessante, visto che mi piacciono molto le fiabe. Spero un giorno di poterli leggere.

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