sabato 13 giugno 2015

Chiuso per...scavo archeologico!

Buongiorno followers! 
Mentre leggerete queste mie parole io sarò in viaggio per...rullo di tamburi.... Roma! Che vado all'università ormai penso lo avrete capito anche da soli, sopratutto per i miei continui sproloqui su lezioni, esami ecc.., però forse non tutti saprete che studio archeologia. Quest'anno sono riuscita ad iscrivermi (e ad essere accettata!) ad una campagna di scavo, organizzata dell'università della Sapienza, che si svolgerà alle pendici del Colle Palatino. Per due settimane (da oggi al 28 giugno) sarò impegnata a scavare, recuperare oggetti antichi e ricostruire la storia grazie ad essi, e per questo dovrò prendere una pausa dalla blogsfera. Volevo preparare almeno un paio di post programmati, ma gli ultimi giorni sono stati troppo caotici! Tra l'esame, disguidi burocratici e altri problemi non ho avuto un attimo di tempo libero. 
In queste due settimane, però, oltre ad arrivare ufficialmente la stagione estiva, cadrà anche il giorno del primo compleanno del mio angolino! Non mi sembra ancora vero che sia già passato un anno dalla sua nascita! Incredibile! Purtroppo però, non portandomi dietro il pc, non potrò scrivere nessun post nel giorno esatto del compliblog, ma recupererò al mio ritorno. Ho già quasi organizzato tutto: una nuova grafica, un bel post e una bella sorpresina per voi. Devo solo metterle in pratica  ;D
Ad ogni modo, anche se sarò molto impegnata, vedrò di riuscire ugualmente a rispondere dal cellulare ai vecchi e nuovi commenti, mentre per le mail, abbiate pazienza, ma recupererò una volta tornata a casa alla fine del mese. 


Adesso non mi resta che salutarvi e augurarvi buone letture =D
Un bacione e un abbraccio a tutti!

venerdì 12 giugno 2015

Recensione: "Regina Rossa" di di Victoria Aveyard

Buongiorno a tutti, followers! Ieri ho concluso "Regina Rossa" di  Victoria Aveyard e subito a caldo sono riuscita a buttar giù le mie impressioni a riguardo. Primo libro di una trilogia distopica uscito in Italia e nelle nostre librerie il 1 di giugno. Ringrazio ancora la casa editrice Mondadori per avermene dato una copia in cambio della mia opinione sincera. 

Red Queen # 1
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Prezzo cartaceo: 19,00 €
Prezzo ebook: 6,99 €
Pagine: 430

Trama: Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso... Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. "Regina Rossa" apre una nuova serie fantasy dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.

Il mio pensiero: Sono stata attratta da questo libro fin dal momento in cui è stato pubblicato in patria. Ad avermi stregata sono state sia la trama che la cover, e sono davvero felice che nell’edizione italiana quest’ultima sia rimasta invariata. Nelle ultime settimane hanno iniziate a girare moltissime recensioni con pareri diversi, ma in generale non molto positivi come quelli americani. Per questo ho deciso di approcciarmi verso questa lettura con la mente aperta e senza un castello di aspettative elevatissime alle spalle. Questo mi ha aiutato? Decisamente sì.
Tra le varie opinioni contrastanti diciamo che io mi colloco nel mezzo. “Regina Rossa” è infatti un buon primo libro di serie, ma non perfetto o privo di difetti. La pecca principale per me sta nello stile dell’autrice. Soprattutto nei primi capitoli l’ho trovato parecchio forzato, “macchinoso” e poco fluido. Mi riferisco alla struttura stessa delle frasi, il modo in cui viene resa la narrazione e non la storia in sé. Con lo scorrere delle pagine, però, ho notato un netto miglioramento. Acquista maggiore scioltezza. Non so se questa mia sensazione sia dovuta al fatto che questo è il primo libro italiano che prendo in mano dopo settimane di letture in inglese. Dovrei sfogliare l’originale per esserne certa (cosa che farò sicuramente), ma ad ogni modo credo che questa caratteristica sia presente in entrambe le lingue.
Nonostante questo però la storia in generale mi è piaciuta molto. Ho adorato l'idea di fondo, il punto di partenza. Una società in cui la popolazione si divide in due colori: Rossi da una parte e Argentei dall'altra. Una distinzione che avviene sulla base del colore stesso del sangue che scorre nelle loro vene! I Rossi sono le persone "normali", come noi, e vengono ritenute inferiori dagli Argentei, coloro nel cui sangue regna il potere e la forza, insieme ad una grande varietà di doti davvero straordinarie. Una società in cui l’uguaglianza non esiste e la libertà dipende solo dalla nascita. L’intero libro verte proprio su questo e sul diritto di ogni uomo di essere considerato tale e non un oggetto. Mi è piaciuto il fatto che tutto ciò che avviene, in un modo o in una altro, faccia riflettere.
Non è una storia semplice o che possa essere riassunta in poche parole. Non è nemmeno la storia della protagonista, ma la storia di un’intera nazione narrata attraverso gli occhi di una ragazza. Ma soprattutto non è una storia d’amore e questa è una delle cose che più mi hanno colpita. Le basi per il risvolto romance ci possono anche essere, ma ho davvero apprezzato che l’attenzione del libro non si sia focalizza su questo. È un libro che parla di lotte per la libertà e per la vita. Di diversità e modi differenti di vedere una stessa realtà. In un mondo in cui la verità è qualcosa di estremamente soggettivo e facilmente influenzabile, la fiducia risulterà essere ancor più preziosa dell’oro. Tra bugie ed inganni, il confine tra giusto e sbagliato è molto labile e quando tradire sembra essere l’unica soluzione possibile, tornare indietro sarà impossibile.
I personaggi che incontriamo già in questo primo libro sono davvero molti e tutti con un ruolo importante nella storia. La protagonista, Mare, non è perfetta e sa bene di non esserlo. Egoista, gelosa e un po’ maleducata. Qualità che ai miei occhi l’hanno resa più umana. Lei è questo, ma anche altro. È egoista, ma tutto ciò che fa lo fa per la sua famiglia e non per sé stessa. È gelosa, ma stima molto chi è migliore di lei. È una persona complicata e non è facile entrare in sintonia con lei. Alcune delle decisioni che prende non le ho condivise, ma sono arrivata a comprenderle. Mi sono piaciuti molto tutti i componenti della sua famiglia. Anche se non compaiono spesso nelle varie scene, essi sono sempre presenti nei pensieri e nei ricordi della ragazza. Grande spazio però viene dato ai membri della famiglia reale, in particolare ai due principi. Ombra e fiamma. Sono riusciti entrambi a stupirmi e l’unica cosa che vi posso dire è che non sono affatto come mi aspettavo, nessuno dei due.
Dopo il modo sconvolgente in cui si conclude il libro, non posso fare altro che aspettare che esca al più presto il seguito.

4 margherite -

giovedì 11 giugno 2015

Wonderful Quotes # 20 (Graffiti Moon)

È una rubrica ideata da me, a cadenza settimanale, in cui vi propongo alcune citazioni che più mi sono piaciute di un libro che ho particolarmente amato.

Esame passato!!! Mi sono tolta un peso enorme, ragazzi! Ma finalmente adesso non ci devo più pensare e posso rilassarmi :D Ieri pomeriggio ero l'ultima e ho finito alle sette passate, sono tornata a casa quasi alle nove e non connettevo proprio più e... ed ecco perché arrivo oggi con questo post. Se ve lo stavate chiedendo, non ho completamente fuso i neuroni e scambiato il "giovedì" per il "mercoledì", ma semplicemente non sono riuscita a preparare il post prima XD
Comunque, le citazioni che mostro oggi provengono da una delle mie ultime letture e una delle più belle d quest'anno: "Graffiti Moon" di Cath Crowley" (qui la mia recensione).

Scheda libro QUI
Il più delle volte, quando guardo le opera di Shadow e Poet vedo qualcosa di diverso rispetto a ciò che dicono le parole. Mi piace questo dell’arte, il fatto che quello che vedi ha più a che fare con ciò che sei che con quello che è sul muro. Guardo questa pittura e penso a come ognuno abbia dei segreti, qualcosa di dormiente come quel canarino.
Uno dei miei dipinti preferiti è “Gli amanti” di René Magritte. Sono due persone che si baciano. Entrambe hanno un lenzuolo avvolto intorno alle loro teste. Ogni cosa è così normale nel dipinto: il vestito di lei, quello di lui, l’azzurro delle pareti dietro di loro. L’unica cosa strana è che i loro volti sono coperti, affinché non si vedano l’un l’altro, e si baciano attraverso il cotone. Forse non è poi così strano. Forse baciarsi in quel modo, ad occhi chiusi, è la maniera più semplice da cui iniziare.
«Non dici niente? Questo ha importanza?» Sento tutto ciò che ha dipinto nella sua voce. Sento la persona sulla spiaggia osservare le onde. Sento cuori scossi da terremoti e mari delusi. Lo guardo perché ha bisogno di essere guardato. Ha bisogno di essere visto. Odio il fatto che sia rimasto così a lungo da solo, dipingendo lune di graffiti e uccelli sui mattoni, e tacendo su chi è veramente. «Ha importanza» gli dico.

lunedì 8 giugno 2015

What's on my Bedside table? # 16 (Regina Rossa)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Sono letteralmente fusa, gente. Mercoledì ho l'esame e devo ancora studiare un sacco di cose! Ma ce la farò! Ce la farò, ce la farò! Mi sto autoconvincendo Domattina mi sveglierò con le pile cariche e mi immergerò in una giornata di studio matto e disperato estremamente produttivo! Incrociate le dita per me e per la sanità del mio cervello ;D 
Ad ogni modo, non potevo certo lasciarvi senza il post del giorno! Quindi, anche se è tardissimo, vi lascio qualche parola veloce sulla mia attuale lettura =)


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... “Regina Rossa” di Victoria Aveyard. Ne avevo letto la trama mesi fa e non ricordavo granché, però ero straconvinta si trattasse di un fantasy, con un regno e lotte per il potere ecc.. Invece? Sì, il regno con re, regine, principi e tutto il resto c'è, ma in realtà si tratta di un distopico! Un distopico con alcune sfumature tipiche del genere fantasy ma pur sempre un distopico. Non me lo spettavo, davvero. Però non mi lamento, amo le sorprese e odio sapere cosa succede in un libro prima di leggerlo, quindi non poteva andarmi meglio.

SONO A... circa metà e mi sta proprio piacendo. I primi capitoli non mi convincevano molto. Non so, forse può dipendere dal fatto che questo è il primo libro in italiano che leggo dopo tante letture in lingua e non sono più abituata alle traduzioni (vi è mai successo?). Oppure perché lo stile di questa autrice all'inizio non mi andava molto a genio (su questo punto però vi dico che con il passare dei capitoli cambia, migliora, diventa più fluido e meno "macchinoso"). O più probabile una combinazione di entrambe le cose. Nonostante questo però adoro l'idea di fondo. Una società in cui la popolazione si divide in due colori: rossi da una parte e argentei dall'altra. Una suddivisione in cui questa distinzione indica il colore stesso del sangue che scorre nelle loro vene! I rossi sono le persone "normali", come noi, e vengono ritenute inferiori dagli argentei, coloro nel cui sangue regna il potere e la forza, insieme ad una varietà strabiliante di doti davvero straordinarie.

È SUL MIO COMODINO PERCHÉ... lo adocchiai qualche mese fa in occasione della sua uscita in lingua. Visto che la traduzione italiana non ha tardato ad arrivare, un paio di settimane fa l'ho richiesto alla casa editrice (che ringrazio ancora) ed eccomi qua a leggerlo.


Qualcuno lo ha già letto? Cosa ne pensate? Vi incuriosisce la trama?

sabato 6 giugno 2015

Recensione: "The Darkest Minds" di Alexandra Bracken

Salve, ragazzi! Mentre faccio una pausa per pranzo, prima i tornare alle formule chimiche, vi lascio la recensione di "The Darkest Minds" di Alexandra Bracken, che vi avevo promesso già la settimana scorsa ;)

The Darkest Minds # 1 [eng]
Editore: Disney Hyperion
Prezzi: QUI
Pagine: 488

Trama: Quando Ruby si sveglia nel giorno del suo decimo compleanno, qualcosa in lei è cambiato. Qualcosa di abbastanza allarmante da far sì che i suoi genitori la chiudano nel garage e chiamino la polizia. Qualcosa che la porta a Thurmond, un brutale "campo di riabilitazione" governativo. Può anche essere sopravvissuta alla misteriosa malattia che ha ucciso la maggior parte dei bambini d'America, ma in lei e negli altri è successo qualcosa di peggio: hanno sviluppato spaventose abilità che non riescono a controllare. 
Adesso, a sedici anni, la Ruby è una dei più pericolosi. Quando la verità sui suoi poteri viene fuori, per un pelo riesce a scappare da Thurmond. Adesso che è in fuga, è alla disperata ricerca dell'unico rifugio sicuro rimasto per i ragazzi come lei: East River. Si unisce ad un gruppo di ragazzi fuggiti dal proprio campo. Liam, il loro coraggioso leader, si sta innamorando di lei, ma non importa quanto anche lei lo desideri. Ruby non può rischiare di avvicinarsi troppo. Non dopo quello che è successo ai suoi genitori. Quando arrivano ad East River, niente è come sembra, soprattutto il suo misterioso leader. Ma ci sono altre forze all'opera, persona che non si fermeranno davanti a niente pur di usare Rubry nella oro lotta contro il Governo. Ruby dovrà affrontare una scelta terribile, una scelta che potrebbe portarla a rinunciare alla possibilità di vivere una vita degna di essere vissuta. (tradotta da me)

Il mio pensiero: “The Darkest Minds” è il primo libro di una trilogia distopica già conclusa in patria, mentre qui da noi è ancora inedita. Desideravo leggere questo libro da tantissimo tempo e, anche se mi aspettavo un po’ di più da questa lettura, ne sono comunque rimasta soddisfatta.
Ambientato in un futuro vicinissimo al nostro, l’umanità (in particolare l’America) viene colpita da una malattia terribile che colpisce esclusivamente i bambini alle soglie dell’adolescenza. Moltissimi muoiono, mentre nei pochi che sopravvivono ad essa si manifestano particolari e incredibili abilità che li rendono dei mostri agli occhi degli adulti. Veniamo a conoscenza degli eventi tramite il PoV di una dei sopravvissuti, Ruby, e proprio per questo, all'inizio, non abbiamo un’idea molto chiara di come stiano realmente le cose. Sappiamo solo ciò che sa lei dal momento in cui, all’età di sette, otto anni vede morire i primi compagni di classe e poi a quella di dieci viene portata via da casa e internata in una sorta di campo di concentramento con altri bambini. Con il passare degli anni Ruby inizia a capire diverse cose: i bambini sopravvissuti come lei sono diversi, speciali ed emarginati; sono suddivisi per colori (verde, blu, giallo, rosso e arancio) in base alle doti sviluppate e gli adulti hanno paura di loro e non hanno scrupoli a trattarli come bestie. Dopo sei anni d’isolamento non ha idea di cosa succeda nel mondo all’esterno, se ci sia ancora qualcuno che pensa a loro o che sappia delle condizioni in cui vertono. O, ancora più in generale, come sia adesso la vita al di là delle baracche e filo spinato che è adesso la sua casa. Queste sono domane però a cui potrà iniziare a dare una risposta quando, a sedici anni, contro ogni sua aspettativa, riesce a fuggire. Da questo momento in poi capirà però che la verità e la fiducia sono ancora più difficili da raggiungere e che spesso possono essere molto ingannevoli.

L’idea di base mi è piaciuta molto, anche se alcuni tratti possono non essere molto innovativi, la Bracken è riuscita a combinarli in una storia originale. Ho apprezzato anche l’ambientazione e il modo in cui la nostra società (perché è di questo che si tratta) si sia modificata e plasmata in conseguenza alla sindrome che ha colpito gran parte della popolazione. Inquietante, ma anche affascinante. I personaggi sono uno dei punti forti dell’intero libro. Ruby, ma anche gli tutti gli altri ragazzi che incontra nel corso della storia. Kate, Zu, Chubs, Liam e sì, anche Clancy. Ognuno con i propri difetti e qualità, avrà un ruolo molto importante nella vita della nostra protagonista e nei nostri cuori di lettori.
Ciò che però mi ha impedito di dare un voto maggiore a questo libro è il fatto che abbia trovato lo stile poco scorrevole (è un’impressione solo mia o è successo anche a qualcuno di voi?), ma soprattutto perché nella seconda metà il ritmo del racconto subisce una battuta d’arresto. La prima parte, la mia preferita, è imprevedibile, una continua scoperta dopo l’altra e molto movimentata. Da metà libro in poi, nonostante sia una parte interessante da leggere, il ritmo rallenta moltissimo, per poi riprendersi nei capitoli finali con diverse scene d’azione e una serie di eventi a catena davvero sconvolgenti e destabilizzanti. Il tutto per concludersi in un finale che lascia il lettore con una grandissima voglia di stringere subito il seguito tra le mani.  


3 margherite e mezzo

venerdì 5 giugno 2015

Weekly Advice # 10 (Fantasy)

È una rubrica ideata da me nella quale esprimo una serie di “consigli e sconsigli a tema”. Il tema è determinato dal giorno della settimana in cui viene pubblicata poiché ad ogni dì corrisponde un genere letterario diverso.

Giorno, followers! Questa settimana avevo in mente di pubblicare diversi post ma sono sfumati tutti a causa dell'esame imminente. Questa volta d'accordo, come al solito mi sono rinvenuta tardi a studiare e sto facendo le volate finali per terminare in tempo. Imparerò mai a preparare con calma e largo anticipo un esame?!? In ogni caso sono comunque riuscita a scrivere per voi un paio di mini recensioni di due libri FANTASY ed ecco qui che ve le presento nella puntata di Weekly Advice del VENERDÌ.


The Kiss of Deception di Mary E. Pearson
(The Remnant Chronicles #1) [eng]

Bello e davvero geniale! Non c’è che dire, avevo decisamente sottostimato questo libro. Mi ha preso letteralmente in contropiede. Sono ancora così sbalordita, che non so se mi riprenderò mai dallo shock e dalla sorpresa. Vi assicuro, fremo letteralmente dalla voglia di stringere il seguito tra le mani. Ma veniamo al dunque. “The Kiss of Deception” è qualcosa completamente diverso da quello che pensavo dopo aver letto la semplice trama riportata sul retro. Una lettura sorprendente, che è stata capace di mettere in discussione tutto ciò che credevo. È una storia che va al di là delle semplici apparenze. Una storia in cui presente, passato e futuro si intrecciano. Realtà, leggenda e finzione diventano qualcosa di incredibilmente tangibile e difficile da distinguere. Desiderio di libertà, senso del dovere, della giustizia e lealtà verso gli altri, ma anche verso se stessi e i propri ideali, innescano una serie di meccanismi che condurranno la storia verso un percorso imprevedibile e pieno di avventura. Lo stile della Pearson è ammaliante. Mi ha cullata lungo tutto il corso della lettura e fatta sognare ad occhi aperti. Parole, sussurri, che narrano di terre lontane, misteriose e bellissime, ma non prive di pericoli. Oltre alle meravigliose descrizioni, ho trovato davvero affascinante anche le lingue “straniere” create e inserite nella narrazione. Uno stile reso ancora più perfetto e suggestivo dall’alternarsi dei PoV dei tre personaggi principali: Lia, il principe e l’assassino. Tre personaggi di cui mi sono innamorata follemente fin dalle prime righe e ancora di più nel corso della lettura. Tutti i personaggi, compresi quelli secondari, sono degni di nota. Complessi e ricchi di sfumature.  Gli eventi narratati porteranno in loro molti cambiamenti, porteranno in luce il loro carattere e, in diversi casi, lo affineranno. Per quanto riguarda la trama in sé, invece, ho le labbra cucite. Questa è esattamente una delle cose più intriganti e sconvolgenti dell’intera opera e credetemi, merita assolutamente di essere scoperta leggendo il libro.


The Assassin’s Curse di Cassandra Rose Clarke 
(The Assassin's Curse # 1) [eng]

“The Assassin’s Curse” è il primo libro di una duologia fantasy molto promettente, in cui magia ed elementi tipici del genere si scontrano e uniscono alle storie di pirati. L’avventura e l’alone di mistero, che ruota intorno a tutto ciò che c’è di magico, caratterizzano l’intero racconto. La storia si apre sul giorno delle nozze di Ananna, figlia di un grande Capitano di pirati, con l’erede di un altro importante clan di Pirati, Tarrin. Nozze, però, che non sono state scelte dai ragazzi, ma volute dai genitori per unire le due famiglie. Dopo aver conosciuto il futuro sposo Ananna è ancora più restia a sposarlo. Tutto ciò che ha sempre sognato è essere libera, viaggiare per mare e comandare una propria nave e tutto questo non potrà mai avverarsi se rimarrà al fianco di Tarrin. L’unica soluzione perciò è la fuga, cosa che non si rivela molto facile dal momento che per vendetta viene spedito sulle sue tracce un assassino. Da questo punto in poi la storia entrerà ancora di più nel vivo e le avventura vissute dalla nostra protagonista saranno molte. Quello che più mi è piaciuto di questo libro è che qui viene sottolineato il fatto che l’importante non è la “bellezza”. Nelle persone ci sono molte altre qualità più importanti e fondamentali rispetto ad essa. Non dobbiamo guardare solo con gli occhi, ma bisogna imparare a sentire le persone, Vedere al di là delle apparenze e non giudicarle in base all’aspetto fisico. Ho apprezzato molto anche i personaggi. Ananna ha un carattere forte, è determinata, leale e non smette mai di lottare per ciò in cui crede. Maji, ovvero l’assassino, è un personaggio enigmatico, molto chiuso in sé stesso, che è possibile scoprire solo passo dopo passo. Tra incantesimi, isole misteriose, viaggi per mare e deserti, la protagonista si ritroverà catapultata in una corsa senza fine alla ricerca di un modo per spezzare la maledizione che pende sulla sua testa e quella del suo cosiddetto assassino.

lunedì 1 giugno 2015

What's on my Bedside table? # 15 (The Kiss of Deception)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Buon pomeriggio, compagni di letture! E finalmente il sole è tornato! Sììì :D Anche se devo stare in biblioteca o a casa a studiare, già sapere che fuori c'è il sole ad attendermi mi mette allegria. Che bello.
Comunque, dopo questa mia condivisione di gioia, ecco che vi mostro cosa c'è in questo momento sul mio comodino..


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... "The Kiss of Deception", il capitolo iniziale di una trilogia fantasy scritta da Mary E. Pearson. Il libro è uscito (solo in lingua al momento) l’anno scorso, mentre questa estate verrà pubblicato il secondo “The Heart of Betrayal”. Facendo affidamento sulla trama e sulle pagine che ho letto, il libro narra di una Principessa in fuga dal suo matrimonio combinatole dai genitori, per rafforzare il legame con un regno vicino. Una unione che consoliderà i rapporti (non esattamente amichevoli) tra i due Regni in modo da poter far fronte unito contro una grave minaccia che gravita intorno ai confini delle loro terre.

SONO AL... capitolo cinque. L’ho iniziato già da qualche giorno, ma non ho avuto molto tempo per andar avanti con la lettura. Essendo sempre all’inizio non posso sbilanciarmi più di tanto, ma quello che ho potuto assaporare fino ad ora mi piace. Bello stile e belle descrizioni. Inoltre le storia di questi regni sembra essere molto complessa e le basi per un libro avvincente ci sono. Mi piace molto anche il fatto che ci siano ben tre PoV, quello della Principessa, quello del Principe abbandonato all’altare e quello di un assassino mandato sulle tracce della ragazza. Mi piace ma allo stesso tempo sono terrorizzata che questo nasconda un odioso triangolo. Brr, non ci voglio pensare…

È SUL MIO COMODINO PERCHÉ... anche questa settimana non me lo ricordo esattamente Ricordo solo di aver visto la cover in giro per qualche blog e poi di essere andata a cercare la trama su Goodreads e.. amore a prima vista J


Qualcuno di voi ha letto questo libro? Oppure vi ispira ma si trova ancora nelle vostre wishlist?