. Tranquilli,
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La prima parte del viaggio l'abbiamo trascorsa nella splendida
cittadina di Killarney (Cill Airne), nella contea del Kerry,
situata nella parte sud-occidentale dell'Irlanda. è una località adatta sia per coloro che amano la storia e l'arte, ma anche per gli amanti della natura e delle passeggiate, trovandosi essa all'interno di un estesissimo Parco Nazionale.
Killaney è un centro piuttosto piccolo, molto tranquillo e davvero carino, con tutte le sue stradine ed edifici dalle facciate colorate. Facilissimo da girare a piedi, anche la sera, e ricco di negozi di souvenirs, prodotti caratteristici (come gioielli in stile celtico, cibo e i prodotti più svariati realizzati in lana) e pub presenti dietro ogni angolo. Uno degli aspetti più belli, sopratutto a partire dal tardo pomeriggio, è la presenza costante della musica dal vivo. Praticamente in ogni pub, e a volte anche lungo le strade, è possibile trovare molti artisti intenti a suonare e cantare musica irlandese. Vi assicuro che cenare con questo sottofondo è fantastico!
Altro lato positivo di questa cittadina è il fatto che, grazie ad una buona rete di pullman, essa sia ben collegata con diverse grandi città dell'Irlanda e con molte mete turistiche presenti nella zona, luoghi che altrimenti a piedi sarebbero difficilmente raggiungibili.
Una di queste mete è
ROSS CASTLE, che nonostante i secoli passati dalla sua costruzione (XV sec.) e i cambiamenti apportati da guerre e dal tempo, parte di esso si erge ancora a vedetta sulle coste del Lough Leane. Secondo la leggenda, ogni sette anni, in occasione della prima mattina di maggio, il fantasma del fondatore del castello, O'Donoghue Mór, emerge dalle profondità del lago in cui riposa e cavalca intorno a Ross Island sul suo destriero bianco (purtroppo io sono andata ad agosto quindi niente fantasma, uff!). È possibile prendere parte alla visita guidata degli interni, ma la fila era così lunga che non siamo riuscite ad entrare.
Sempre nella zona si trovano le rovine di un'antica abbazia francescana fondata nel 1448, MUCKROSS ABBEY. L'accesso è gratuito e, nonostante la mancanza della copertura del tetto, i resti sono piuttosto ben conservati. È infatti possibile accedere anche all'interno e ai piani superiori dove si può godere di una vista mozzafiato. Molto bella anche l'idea di rendere nel suo aspetto "reale" una delle stanze superiori (se non ricordo male la zona adibita ad alloggio dei monaci), grazie ad aggiunte moderne del legno per le travi del soffitto e di una porta.
Da qui, facendo una breve passeggiata, è possibile raggiungere
MUCKROSS HOUSE, dalla storia più recente, in quanto tale edificio ha visto la luce solo nel 1843. Costruita per un membro del Parlamento, rappresentante la contena del Kerry, un certo Henry Arthur Hebert, in questa tenuta sono stati ricevuti ospiti molto importanti, come addirittura la Regina Vittoria, giunta in questa località nel 1861. Dopo vari passaggi di proprietà Muckross House e il terreno circostante, nel 1932 sono entrati in possesso dello Stato Irlandese, diventando così il primo parco nazionale d'Irlanda. Grazie alla visita guidata è possibile accedere alla parte interna, mentre per gironzolare nei giardini e tutta l'area circostante non è necessario nessun biglietto. Da visitare vi è anche una sorta di museo dedicato alle forme di agricoltura e allevamento della zona, ma questo non ci interessava granché e lo abbiamo saltato.
Come vi avevo già detto, tutto questo si trova all'interno di un estesissimo Parco Nazionale che, ovviamente, oltre a castelli e ad antiche rovine, è caratterizzato da un paesaggio naturale da sogno: boschi secolari, cascate zampillanti (come Torc Waterfall che abbiamo visitato) e molti laghi. Il KILLARNEY NATIONAL PARK nasce appunto nel 1932 proprio per preservare e proteggere questo splendido angolo d'Irlanda. Nelle solo due foto che alla fine ho scelto di inserire (credetemi, non volete sapere il numero esorbitante di foto e video che abbiamo fatto tra tutte e tre XD) potete vederne uno scorcio. Nella prima siamo a Ladies View, un angolo panoramico che abbiamo raggiunto con il pullman dopo aver percorso una stradina molto stretta e tortuosa [io non sono mai stata una che soffre di mal d'autobus, ma vi assicuro, in Irlanda ho purtroppo scoperto la sensazione], che per fortuna ci ha ripagato del trauma del viaggio XD. Nella seconda invece, è uno degli scenari che abbiamo incontrato durante la nostra mattinata di cammino immerse nella natura. Undici km percorsi a piedi nella natura incontaminata, tra boschi, laghetti, cavalli (le immancabili pecore) e numerose salite e discese, fino ad arrivare ad una baita, punto di partenza di un tuor in barca attraverso i laghi che ci ha riportato sull'altra costa ed esattamente (o quasi) al punto di partenza della giornata, ovvero Ross Castle.
L'ANGOLO LETTERARIO:
Ecco qui la parte legata ai libri! Come vi avevo anticipato, questa parte sarà sempre mooolto flessibile, nel senso che in ogni puntata salterà fuori sempre qualcosa di diverso, ma il cui filo conduttore sarà il tema libri. A questo però cercherò ogni volta di abbinare anche un "consiglio libroso" che in qualche modo rimanda al luogo di cui vi avrò appena parlato nella prima parte del post.
Entrambe le foto qui a lato le ho scattate a Killernay. Nella prima vi è la facciata di un pub. E direte voi, "E quindi? Cos'ha di così particolare?!". Beh, dovete sapere che
"The Shire Bar" è un Pub a tema "Il signore degli anelli"! [
QUI link al sito]. A dirvi la verità ci aspettavamo di trovare qualche statua di Hobbit nel giardino, o almeno Smigol, come lo avevamo visto dalle foto in giro su intenet, ma niente. Dopo averlo cercato in lungo e largo però non siamo neanche entrate, e non ricordo neanche perché ora che ci penso. Mm.. in parte non ci ispirava abbastanza, e parte forse perché avevamo fame e c'era da aspettare un po' prima di potersi sedere e siamo tornate al nostro Pub di fiducia. Nella seconda invece ho fotografato la facciata di un negozio di souvenir.
Il nome "Blackthorn" presente nell'insegna cosa vi ricorda?? Un certo shadowhunters dagli occhi chiari e bravissimo con colori e pennello, per caso?! I miei amati cacciatori mi hanno seguito anche in Irlanda XD.
CONSIGLIO LIBROSO: Il libro che ho scelto è:
"Novemila giorni e una sola notte" di
Jessica Brockmole [
QUI recensione], poiché anche se ambientato per lo più in Scozia, le descrizioni dei suoi paesaggi ricordano moltissimo quelli dell'Irlanda.
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E con questo è tutto, gente! Fatemi sapere cosa ne pensate di questa nuova rubrica, se come idea vi piace e se vi fa piacere leggerla. :)