sabato 3 dicembre 2016

Be mine, pls! #5

È una rubrica, a cadenza casuale, in cui vi mostrerò una mini classifica di quei libri (già usciti o di futura pubblicazione, in wishlist o che ho già a casa, ma che non sono ancora riuscita a leggere) che, in questo momento, richiamano a gran voce la mia attenzione e suscitano in me l'irrefrenabile voglia di leggerli immediatamente.

Buongiorno, carissimi! Finalmente adesso posso rilassarmi un po'!!! Ieri ho dato l'esame e l'ho passato, yeah! Ora mi riposo qualche giorno e poi riparto a studiare per il prossimo. Ancora tre e poi tesi ^-^ Ma torniamo a noi e ai libri.. e non quelli universitari ;) Oggi voglio rispolverare la rubrica Be mine, pls! e parlarvi di ciò che ha stuzzicato la mia curiosità in questo periodo

Ecco dunque una sorta di top 5 di quei libri (che siano già usciti, o di futura pubblicazione, in wishlist o che ho già a casa, ma che non sono ancora riuscita a leggere), che richiamano a gran voce la mia attenzione e di cui ho una voglia irrefrenabile di leggere immediatamente.

BE MINE, PLEASE!

5°. "È solo una storia d’amore" di Anna Premoli
4°. "Storia di Illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti" di Cassandra Clare e Cassandra Jean
3°. "Aprendiz de Diosa" (Goddess Test #1) di Aimee Carter [es] e [eng]
2°. "Queen of Shadows" (Throne of Glass #4) di Sarah J. Maas [eng]

Partiamo con un'uscita italianissima, quella di "È solo una storia d’amore" della bravissima Anna Premoli. Mi piacciono tantissimo i libri di questa autrice: freschi, divertenti e incredibilmente romantici senza però stuccare. Questo è l'ultimo suo libro edito e devo sempre procurarmelo. Non vedo l'ora che approdi nella mia libreria [Recensioni di "Un giorno perfetto per innamorarsi", "Tutti i difetti che amo di te", "Finché amore non ci separi", "Ti prego lasciati odiare"]. Altra bellissima uscita, giunta poche settimane fa anche in Italia, è "Storia di Illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti" della Clare, ma arricchito dalle fantastiche illustrazioni di Cassandra Jean [piccola parentesi che non c'entra un fico secco.. ma lo sapevate che lei è la moglie di Stephen Amell alias Oliver Queen in Arrow?! Che carini insieme *-*]  Ho sfogliato la raccolta in libreria ed è meravigliosa. Al terzo posto ho piazzato "Aprendiz de Diosa", l'edizione spagnola di The Goddess Test. Questo ce l'ho già e non vedo l'ora di lanciarmi nella sua lettura perché ultimamente mi è venuta voglia sia di un libro sulla mitologia greca, sia di tornare a praticare il mio amato spagnolo. Poi ecco "Queen of Shadows", il quarto capitolo della serie de Il trono di ghiaccio di cui ho riletto ni mesi scorsi sia le novelle, che i primi due, per poi dedicarmi a "La corna di fuoco" uscita ad ottobre con Mondadori. Finito quello, però, sono entrata in crisi profonda e non ho resistito e comprare il quarto in lingua XD [Recensioni serie Il trono di Ghiaccio 1 | 2 | 3 e serie A Court of Thorns and Roses 1 | 2 ].

E AL PRIMO POSTO STA...
1°. "A Torch Against the Night" (An Ember in the Ashes #2) di Sabaa Tahir [eng]

Trama: Elias and Laia are running for their lives. After the events of the Fourth Trial, Martial soldiers hunt the two fugitives as they flee the city of Serra and undertake a perilous journey through the heart of the Empire. Laia is determined to break into Kauf—the Empire’s most secure and dangerous prison—to save her brother, who is the key to the Scholars’ survival. And Elias is determined to help Laia succeed, even if it means giving up his last chance at freedom. But dark forces, human and otherworldly, work against Laia and Elias. The pair must fight every step of the way to outsmart their enemies: the bloodthirsty Emperor Marcus, the merciless Commandant, the sadistic Warden of Kauf, and, most heartbreaking of all, Helene—Elias’s former friend and the Empire’s newest Blood Shrike. Bound to Marcus’s will, Helene faces a torturous mission of her own—one that might destroy her: find the traitor Elias Veturius and the Scholar slave who helped him escape…and kill them both.

E per finire... "A Torch Against the Night"! Ho appena concluso la rilettura in italiano di "An Ember in the Ashes" (aka Il dominio del fuoco) grazie alla Buddy reads con Denise, e adesso non sto più nella pelle dalla voglia che ho di leggere il seguito!! L'ho già ordinato, ma... drammaaaa.. il corriere è in ritardissimo! Doveva consegnarmelo giovedì e invece ha avuto non-so-che-problema e non si è ancora fatto vedere.. Pleeeease, ditemi che il sabato passano i corrieri Sda! Perché altrimenti vorrà dire che dovrò aspettare fino a lunedì, se non oltre, per poter finalmente stringere questa meraviglia di libro tra le mani!

giovedì 1 dicembre 2016

Recensione: "Shadowhunters. Città del fuoco celeste" di Cassandra Clare

Buondì :) Mentre io sfrutto gli ultimi sgoccioli di tempo disponibile per studiare, voi potrete leggere invece una delle recensioni che ho scritto questa estate su "Shadowhunters. Città del fuoco celeste" di Cassandra Clare, l'ultimo capitolo della serie The Mortal Instrumets.
[Recensioni serie TMI 1 | 2 e 3 |4 e serie TID 1 | 2 | 3 ]
P.s. Come al solito recensione SPOILER FREE

The Mortal Instruments #6
Editore: Mondadori (collana Crysalide)
Prezzo rilegato: 17,00 €
Prezzo brossura: 13,00 €
Prezzo ebook: 7,99 €
Pagine: 734

Trama: Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l’oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre – uniti da un legame profondo e indissolubile – sono costretti a cercare un altro mondo dove l’estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l’amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso. Perché la fine degli Shadowhunters è anche il loro inizio.

Il mio pensiero: Avrei talmente tante cose da dire su questo libro che non so nemmeno da dove cominciare! Innanzitutto penso sia opportuno fare una piccola premessa. Ho conosciuto il mondo degli Shadowhunters solo nel 2011 grazie a “L’angelo”, il primo capitolo della trilogia de Le Origini, e me ne innamorai perdutamente (Will..per sempre nel cuore!) e poi da lì sono passata alla serie principale ambientata nella New York dei giorni nostri. Nonostante la prima parte della serie TMI mi sia piaciuta moltissimo, Le origini resteranno per sempre su un altro livello, su un gradino superiore. La perfezione assoluta, una storia incredibile, con personaggi meravigliosi (uno a caso… Will), che hanno saputo conquistarmi in modo totalizzante e trasportarmi completamente nel vortice delle loro avventure, condividendo con loro gioie e dolori. Una serie meravigliosa, anche se ogni volta che penso al suo epilogo le lacrime non fanno che tornare a scendere copiose, esattamente come la prima volta che lo lessi. L’inizio della seconda parte di TMI, avvenuto con “Città degli angeli caduti” invece mi aveva delusa moltissimo. Niente di paragonabile alle due serie precedenti. Con la rilettura, però, sono arrivata ad apprezzare di più quel libro, anche se la mia convinzione che le altre serie fossero migliori restava inalterata. Questa estate ho finalmente letto anche i due libri conclusivi della serie, che non avevo ancora avuto il coraggio di leggere per paura di una cocente delusione. Su “Città delle anime perse” non ho scritto una recensione, ma, anche se l’ho trovato un po’ lento e non è riuscito a catturarmi completamente, mi è piaciuto più del precedente. I continui rimandi alla serie TID, anche se bellissimi, non avevano fatto altro che chiudermi il cuore in una morsa, rendendolo ancora più pesante, e questo in parte aveva contribuito a farmi rimandare di altri mesi la conclusione della serie.
Bene, detto questo potete capire quanta paura avessi di “Città del Fuoco Celeste”, ma già dai primi capitoli ho dovuto ricredermi. Questo libro è riuscito davvero a sorprendermi! Bello corposo (con 700 e passa pagine), ma anche molto, molto scorrevole e per questo sono riuscita a divorarlo in pochissimi giorni. Intenso, ricco di avvenimenti e con molti colpi di scena, che sono stati capaci di ribaltare completamente tantissime situazioni in maniera davvero inaspettata. Ovviamente non mi smuovo di una virgola dalla mia affermazione che Le Origini siano migliori, ma anche questo libro ha saputo essere esplosivo, intenso e davvero coinvolgente. Sicuramente il migliore della seconda parte della serie TMI. Finalmente qui l’equilibro tra i vari PoV è di nuovo presente. I personaggi narranti continuano ad essere molti, ma la loro prospettiva è intrecciata in maniera migliore e più omogenea.
“Città del fuoco celeste” è un libro forte, che è stato capace di scuotermi fin nel profondo. Guerra, sangue, dolore, senso di perdita e sconforto. Abbandono ma anche incontro. Ho sofferto moltissimo per le sorti e il destino di molti personaggi, sia quelli principali che secondari. Mi sono emozionata con loro. Ho sofferto e combattuto con loro. È nel corso di questo capitolo che finalmente la caratterizzazione e l’evoluzione di ognuno di loro raggiunge l’apice.
Sono rimasta molto, molto colpita anche dalle new entry, in particolare i piccoli Blackthorn ed Emma Carstairs. Così piccoli eppure le loro vite sono già state completamente sconvolte e sulle loro esili si è posato un peso così schiacciante, che anche per un adulto sarebbe difficile sostenere. In pochissimo tempo il loro mondo è andato completamente in frantumi e la spensieratezza dell’infanzia è stata strappata loro per sempre. Perdita, sofferenza, dolore e anche una buona dose di ingiustizia si sono abbattuti su di loro con la forza devastante di uno tsunami. In pochissimo tempo sono arrivata ad affezionarmi ad Emma, Jules, ai gemelli, ai più piccoli e anche a Mark, il cui destino è forse ancora più terribile perché è stato separato da tutta la sua famiglia.  
Menzione speciale deve essere fatta però a Sebastian. Il cattivo della storia. Ho davvero sofferto anche per lui, o meglio, per la persona che doveva essere ma che non è mai potuta esistere per colpa degli errori e delle scelte sbagliate compiute dal padre. La Clare ha fatto un lavoro eccezionale nel delineare il suo personaggio. Un ragazzo oscuro, con un’anima nera come il carbone, che non conosce pietà né qualsiasi altro sentimento buono e umano. Un ragazzo in cui il sangue di demone ha portato via tutto, compresa la possibilità di essere ciò che avrebbe dovuto e un passato, un presente e un futuro adeguati. 
«Tutti noi siamo i frammenti di ciò che ricordiamo. Racchiudiamo in noi le speranze e le paure di coloro che ci amano. Finché ci sono l'amore e il ricordo, non ci sono vere perdite»

5 foglie!

lunedì 28 novembre 2016

What's on my Bedside table? # 57 (The Shadow Queen)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Ciao, ragazzi. Com'è iniziata la vostra settimana? La mia all'insegna dello studio matto e disperato o_O Faccio giusto ora una breve pausa per parlarvi di quale libro si trova sul mio comodino (okay, in realtà sono due, perché sto ancora portando avanti la Buddy read con Denise per "Il dominio del fuoco") e poi tornerò di nuovo a seppellirmi tra i testi universitari...


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... “The Shadow Queen” di C.J. Redwine, un libro autoconclusivo (se non ho capito male) ma che appartiene però ad una serie composta, al momento, da due volumi. Il primo è un retelling di Biancaneve, mentre il secondo di Tremotino.

SONO AL... capitolo 11. Sono sempre all’inizio, però mi sta già piacendo moltissimo e le cose si fanno interessanti fin da subito. Come vi dicevo si tratta di un retelling di Biancaneve e per ora l’autrice sta facendo un buon lavoro. La storia è fedele alla fiaba, ma allo stesso tempo è rielaborata con grande originalità. C’è una principessa, alla quale da piccola viene sottratto il regno dalla matrigna (che è anche la sorella della madre defunta) e che le ha ucciso il padre. Entrambe sono dotate di grandissimi poteri magici. Passano anni e ritroviamo la principessa, insieme al principe suo fratello, a vivere tra il proprio popolo ridotto alla fame e alla miseria dalla perfida Regina. Si nascondo, rubano scorte ai soldati per darle ai poveri, si allenano e intanto si preparano per il momento giusto in cui rivendicare il trono. Nella storia però vengono descritti anche altre terre e altri regni, orchi e draghi (o meglio, Drakoni, esseri umani dotati di una duplice forma: umana e di drago).

È SUL MIO COMODINO PERCHÉ... da mesi avevo visto in giro su Goodreads la cover e ne ero rimasta affascinata. Le recensioni non tutte entusiaste mi avevano un po’ frenata, ma l’opinione di Arya mi ha convinta definitivamente a dare un’opportunità al libro e dunque eccomi qui J


Che ne dite di questo libro, lo conoscevate oppure lo scoprite adesso? Ditemi la verità.. non vi ho incuriositi almeno un pochino?! XD 

domenica 27 novembre 2016

New entry in my Shelf #17

È una rubrica ideata da me, in uscita l’ultima domenica del mese, in cui vi mostro tutte le mie nuove entrate cartacee del mese appena trascorso.

Buona serata, ragazzi! E anche novembre è ormai agli sgoccioli, e come ogni ultima domenica del mese eccomi qui a mostrarvi tutte le mie nuove entrate. Quelle che vedrete oggi si sono aggiunte alla mia libreria tra ottobre e novembre..

Sono davvero contenta delle entrate di questi due mesi, sono state poche ma molto buone. Le prime due che vi mostro appartengono alla splendida serie de "Il trono di Ghiaccio" di Sarah J. Maas, di cui finalmente ne è stata ripresa la pubblicazione anche qui in Italia, con il terzo capitolo della serie: "La corona di fuoco". Ringrazio ancora la CE per la copia che mi ha inviato e che ho letto subito appena arrivata tra le mie mani [QUI recensione]. 

Throne of Glass #3
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Prezzo cartaceo: 19,90 €
Prezzo ebook: 9,99 €
Pagine: 456

Trama: Sopravvissuta a duelli mortali e a un dolore inconsolabile, Celaena Sardothien è ora in viaggio verso una nuova terra dove affronterà una verità che potrebbe cambiarle la vita, e il futuro, per sempre. In questo capitolo della saga, Celaena dovrà fronteggiare forze oscure e mostruose, ma prima sarà costretta a sconfìggere i propri demoni interiori e a fare i conti con un amore impossibile che le ha spezzato il cuore. Mistero, romance, complotti di palazzo e magia si mescolano nel terzo episodio della saga epic-fantasy "Il trono di ghiaccio".


Appena finito "La corona di fuoco", però, non sono riuscita a resistere e ho acquistato anche il seguito in inglese, "Queen of Shadows", che leggerò appena mi sarò tolta questo esame che sto preparando. [Scusate se vi lascio la trama in inglese, ma come ormai saprete non amo leggere le trame dei seguiti e quindi non ve la posso tradurre..]

Throne of Glass #4 [eng]
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Bloomsbury USA Childrens
Prezzi: QUI
Pagine: 648

Trama: The queen has returned. Everyone Celaena Sardothien loves has been taken from her. But she’s at last returned to the empire—for vengeance, to rescue her once-glorious kingdom, and to confront the shadows of her past... She has embraced her identity as Aelin Galathynius, Queen of Terrasen. But before she can reclaim her throne, she must fight. She will fight for her cousin, a warrior prepared to die for her. She will fight for her friend, a young man trapped in an unspeakable prison. And she will fight for her people, enslaved to a brutal king and awaiting their lost queen’s triumphant return. The fourth volume in the New York Times bestselling series continues Celaena’s epic journey and builds to a passionate, agonizing crescendo that might just shatter her world.


Altro acquisto, stavolta su Book Depository [da cui tra l'altro non vedevo l'ora che mi arrivasse anche stavolta un fantastico segnalibro con fantasia astratta. Purtroppo però mi sono ritrovata con semplicissimo cartoncino tutto azzurro, sigh ] è stato un libro la cui uscita attendevo da mesi: "Bright Smoke, Cold Fire" primo capitolo della nuova duologia di Rosamund Hodge, retelling di Giulietta e Romeo. Anche questo l'ho già letto e potrete leggere QUI la mia recensione. 

Untitled #1 [eng]
Titolo: Bright Smoke, Cold Fire
Editore: Balzer + Bray
Prezzi: QUI
Pagine: 448

Trama: Quando una misteriosa nebbia si insinuò nel mondo, i viventi morirono e i morti risorsero. Solo la città fortificata di Viyara venne lasciata indenne. Gli eredi delle famiglie più potenti - e in guerra tra loro - , Mahyanai Romeo and Juliet Catresou condividono un amore più profondo del dovere, dell’onore e persino della vita stessa. Ma la magia che risiede in Juliet sin dalla nascita la obbliga a punire i nemici del suo clan – e Romeo ha già ucciso il cugino di lei, Tybalt. E ciò significa che lui dovrà morire. 
Paris Catresous ha sempre voluto servire la sua famiglia proteggendo Juliet. Ma quando la sua protetta cerca di fuggire, una magia va terribilmente storta – uccidendola e legando Paris a Romeo. Se vuole scoprire la verità su quanto successo, Paris dovrà fare molte ricerche in città, allearsi con il suo peggior nemico… e forse rivoltarsi contro il suo stesso clan. 
Mahyanai Runajo vuole solo proteggere la sua città – ma lei è l’unica che crede che essa sia in pericolo. Durante la sua disperata caccia alle informazioni, accidentalmente riporta indietro Juliet dalla morte - scoprendosi così legata alla pungente e arrabbiata ragazza. Runajo scopre ben presto che Juliet potrebbe essere l’unica in grado di aiutarla a ritrovare il segreto per salvare Viyara. 
Entrambe le coppie troveranno l’amicizia dove meno se l’aspettano. Entrambe scopriranno che Viyara possiede più segreti e pericoli di quanto chiunque si aspetti. E fuori le mura, la morte è in attesa... (tradotta da me)


Nelle ultime settimane poi ero entrata in fissa con un libro che, grazie all'uscita del suo seguito, è entrato con prepotenza nella mia wishlist. L'anno scorso non mi attirava affatto, mentre ora, avendolo costantemente sotto gli occhi e sentendone parlare tantissimo, la curiosità di leggerlo è fortissima. Mi riferisco a "Rebel. Il deserto in fiamme" di Alwyn Hamilton, che ho trovato usato da un'amica e leggerò sicuramente a dicembre. 

Rebel of the Sands #1
Autore: Alwyn Hamilton
Editore: Giunti
Prezzo cartaceo: 17,00 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Pagine: 270

Trama: Amani non ha mai avuto dubbi: è sempre stata sicura che prima o poi avrebbe trovato una via di fuga dal deserto spietato e selvaggio in cui è nata. Andarsene è sempre stato nei suoi piani. Quello che invece non si aspettava era di dover fuggire per salvarsi la vita, in compagnia di un ricercato per alto tradimento.Tiratrice infallibile, per guadagnare i soldi necessari a realizzare il suo sogno Amani partecipa infatti a una gara di tiro travestendosi da uomo. Tra gli avversari, il più temibile è Jin, uno straniero sfrontato, misterioso e affascinante. Troppo tardi Amani scoprirà che Jin è un personaggio chiave nella lotta senza quartiere tra il Sultano di Miraji e il figlio in esilio, il Principe Ribelle. Presto i due si troveranno a scappare attraverso un deserto durissimo e meraviglioso, popolato di personaggi e creature stupefacenti: come i bellissimi e pericolosi Buraqi, fatti di sabbia e vento ma destinati a trasformarsi in magnifici destrieri per chi abbia l'ardire di domarli; i giganteschi rapaci Roc; indomite donne guerriere dalla pelle color oro e sacerdoti capaci di leggere i ricordi altrui nell'acqua... Quando Amani e Jin si troveranno di fronte alle rovine di una città annientata da un fuoco di calore innaturale capiranno che la posta in gioco è più alta di quanto pensassero. Amani dovrà decidere se unirsi alla rivoluzione e capire se davvero quello che vuole è lasciarsi alle spalle il suo deserto. 


Durante i Lucca Comics (di cui vi parlerò in un post nei prossimi giorni e a questo proposito scusate tantissimo il ritardo pauroso, ma non ho proprio avuto tempo di farlo prima!) ho rivisto e riabbracciato Bianca Marconero, che ho conosciuto l'anno scorso durante la stessa occasione, e tra una chiacchiera e l'altra mi ha fatto anche un bellissimo regalo: una copia autografata di "La prima cosa bella". Un libro che ho letto e adorato nei giorni scorsi, e di cui presto vi parlerò meglio in una recensione :)

Autoconclusivo
Autore: Bianca Marconero
Editore: Newton Compton (collana Gli insuperabili)
Prezzo cartaceo: 5,90 €
Prezzo ebook: 2,99 €
Pagine: 317

Trama: Esiste solo l'amore non corrisposto: questa e la convinzione di Dante Berlinghieri, ventunenne nerd appassionato di cinema e fumetti. Tra una birra nel solito posto, un esame all'università e una sosta in fumetteria, la sua vita scorre più o meno tranquilla. Ma una sera come tante, in uno dei soliti posti, arrivano anche delle ragazze e da quel momento il mondo di Dante verrà completamente capovolto. Si ritroverà promosso al ruolo di regista in un film amatoriale, si innamorerà senza essere riamato, e a sua volta non ricambierà una ragazza che invece si innamora di lui. E in un susseguirsi di eventi imprevisti e imprevedibili, Dante scoprirà che nulla è come aveva immaginato...


E per concludere, grazie ad una catena di lettura a cui ho preso parte, mi è arrivato "Landline" di Rainbow Rowell, di cui vi ho parlato proprio l'altro giorno QUI nella recensione.

Autoconclusivo [eng]
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Orion
Prezzi: QUI
Pagine: 368

Trama: Georgie McCool sa che il suo matrimonio è nei guai; lo è da tanto tempo. Lei ama ancora suo marito, Neal, e Neal ancora ama lei, profondamente - ma questo non sembra essere il punto ora. Ma forse non è mai stato questo il punto. 
Due giorni prima che debbano partire per far visita alla famiglia di Neal in Omaha per Natale, Georgie dice a Neal che non può partire. Lei è una scrittrice per serie Tv e c'è qualcosa in ballo per un suo spettacolo; deve rimane a Los Angeles. Sa che Neal si arrabbierà con lei - Neal è sempre un po' arrabbiato con Georgie - ma ciò che non si aspetta è che lui faccia i bagagli e vada via con le bambine senza di lei. Quando marito e figlie partono per l'aeroporto, Georgie si chiede se sia veramente finita. Se abbia rovinato ogni cosa. Quella notte, Georgie, scopre un modo per comunicare con Neal nel passato. Non è un viaggio nel tempo, non esattamente, ma sente come se le fosse stata data l'opportunità di aggiustare il suo matrimonio prima che inizi. è questo ciò che dovrebbe fare? Oppure Georgie e Neal starebbero meglio se il loro matrimonio non fosse mai avvenuto? (tradotta da me)

venerdì 25 novembre 2016

Recensione. "Landline" di Rainbow Rowell

Buon pomeriggio a tutti! Oggi eccomi qui a condividere con voi il mio pensiero su "Landline" di Rainbow Rowell. Un libro che ho letto la scorsa settimana grazie ad una catena di lettura a cui ho partecipato quest'anno, organizzata da Veronica di She was in Wonderland e da Chiara di InkAddicted. Avete mai partecipato ad iniziative del genere? No? Ve le straconsiglio, sono divertentissime!

autoconclusivo [eng]
Editore: Orion
Prezzi: QUI
Pagine: 368

Trama: Georgie McCool sa che il suo matrimonio è nei guai; lo è da tanto tempo. Lei ama ancora suo marito, Neal, e Neal ancora ama lei, profondamente - ma questo non sembra essere il punto ora. Ma forse non è mai stato questo il punto. 
Due giorni prima che debbano partire per far visita alla famiglia di Neal in Omaha per Natale, Georgie dice a Neal che non può partire. Lei è una scrittrice per serie Tv e c'è qualcosa in ballo per un suo spettacolo; deve rimane a Los Angeles. Sa che Neal si arrabbierà con lei - Neal è sempre un po' arrabbiato con Georgie - ma ciò che non si aspetta è che lui faccia i bagagli e vada via con le bambine senza di lei. Quando marito e figlie partono per l'aeroporto, Georgie si chiede se sia veramente finita. Se abbia rovinato ogni cosa. Quella notte, Georgie, scopre un modo per comunicare con Neal nel passato. Non è un viaggio nel tempo, non esattamente, ma sente come se le fosse stata data l'opportunità di aggiustare il suo matrimonio prima che inizi. è questo ciò che dovrebbe fare? Oppure Georgie e Neal starebbero meglio se il loro matrimonio non fosse mai avvenuto? (tradotta da me)

Il mio pensiero: Okay, se vi dico che non ho la più pallida idea di dove cominciare a scrivere questa recensione, mi credete?! Mm.. potrei iniziare dicendovi che ho letto questo libro grazie ad una catena di lettura. Non avevo mai partecipato ad un evento del genere e mi è piaciuto tantissimo! Un’esperienza davvero divertente che spero di rifare in futuro. Sono stata la settima a ricevere il libro e ho adorato leggere tutte le sottolineature, gli appunti, i disegni e i pensieri di chi lo ha avuto tra le mani prima di me. E mi sono divertita come una pazza anche a scrivere la mia parte. Purtroppo per la Rowell, però, la sua storia non mi ha conquistata più di tanto. La prima parola che mi viene in mente, infatti, per descrivere questo libro è “assurdo”. Ci sono molte cose carinissime, dolci, divertenti oppure particolarmente tristi, dal’altra parte però ce ne sono anche tante veramente assurde. Frasi, comportamenti, pensieri, intere situazioni al limite del surreale e badate bene, non mi riferisco affatto all’elemento “magico” della storia.
Vediamo di fare un po’ di chiarezza sulla trama della storia. Georgie è una donna di trentasette anni che vive a Los Angeles, dove lavora come sceneggiatrice di serie tv insieme al suo migliore amico fin dai tempi del college, Seth. Una settimana prima di Natale i due ricevono la proposta di realizzare il sogno della loro vita, ovvero quello di creare una loro serie personale, basata su una storia che cullano fin dai tempi dell’università. Il produttore però vuole vedere la sceneggiatura dei primi quattro episodi da lì a dieci giorni e questo manda completamente in tilt i piani per il Natale da trascorrere in famiglia (marito, Neal, e due figlie di 7 e 4 anni). Sarebbero infatti dovuti partire il giorno dopo per il Nebraska, per passare le vacanze a casa della mamma di Neal. Invece di far perdere il Natale alle bambine e l’opportunità di trascorrere qualche giorno con la nonna che non vedono mai, Neal decide di partire comunque, mentre Georgie rimane a Los Angeles dove l’aspettano giorni di fuoco per portare a termine il lavoro. Purtroppo per lei, però, non riesce a concentrarsi minimamente su ciò che deve scrivere e quindi inizia a guardare attentamente alla sua vita, passando in rassegna i suoi errori, il passato, il presente e ciò che ha portato alla frattura tra lei e il marito.
Mi sono piaciuti molto i ricordi del passato. La dolcezza, mai smielata, che si percepisce nel momento della scoperta e riscoperta dell’amore della sua vita. Davvero teneri molti dei momenti che lei e Neal passano insieme. Ma c’è un però. Non mi è piaciuto molto il modo in cui la Rowell ha inserito quei momenti nella narrazione: spesso Georgie ha questi flash e ci ritroviamo catapultati nel passato senza il minimo preavviso. A volte neanche si capisce che siamo in un ricordo perché non c’è uno stacco, una divisione o un cambio di carattere (magari con un passaggio al corsivo) che indichino il salto temporale.
Ho inoltre trovato la prima parte del libro parecchio pesante. Un po’ per la cosa dei salti temporali improvvisi e un po’ per il fatto che fin dalla prima pagina ci ritroviamo catapultati nella storia senza alcuna premessa o introduzione ai vari personaggi e dettagli (anche se quest’ultima potrebbe benissimo essere una cosa voluta, dal momento che arriviamo a conoscere i personaggi solo lentamente grazie a tutti i vari spezzoni di ricordi). Per quanto riguarda i personaggi, gli unici ad essermi piaciuti sono stati Neal (anche se con qualche riserva) e Heather, la sorella di Georgie. Il mio rapporto con la protagonista è stato fin da subito parecchio conflittuale e all’inizio non mi piaceva proprio.
Altra cosa che non mi ha soddisfatta è stata la fine. Nonostante il finale in sé mi sia piaciuto molto e mi abbia fatto tirare un enorme sospiro di sollievo, dopo tutta l’ansia che ho patito durante la lettura, l’ho trovato un po’ inconcludente. Rimangono una marea di cose in sospeso e mi ha dato l’impressione che non si fosse arrivati a niente. Georgie raggiunge solo la consapevolezza e fa una promessa. Ma chissà, forse questo è il modo dello Rowell per farci capire che è adesso che la storia di Georgie inizia veramente? Chi di voi lo ha letto, che ne pensa?

3 foglie +

lunedì 21 novembre 2016

What's on my Bedside table? # 56 (Il dominio del fuoco)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Giorno, gente! In questo momento sono alle prese con l'esame di "Storia delle religioni antiche", tra cui anche quella Romana, e quale libro migliore de "Il dominio del fuoco" avrei potuto scegliere per accompagnarmi in questi giorni?!


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... “Il dominio del fuoco” di Sabaa Tahir, primo volume di una serie fantasy composta da quattro libri (se le cose non cambieranno in futuro), di cui in America è già uscito il secondo questa estate, dal titolo “A Torch Against the Night” [QUI ve ne parlo]

SONO AL... capitolo 5. Ho già letto questo libro in inglese nel maggio del 2015, poco dopo la sua uscita, e adesso lo sto rileggendo in italiano. La storia è ancora all’inizio, ma in queste prime pagine abbiamo un piccolo assaggio dell’ambientazione e della società, che riprende molto quella della Roma imperiale, iniziamo a conoscere i due principali protagonisti del libro, che sono anche le voci narranti: Laia, una ragazza che nel giro di una notte perde tutto ciò che era rimasto della sua famiglia, ed Elias, soldato e migliore promessa della scuola d’addestramento della milizia imperiale, il quale brama la libertà e disprezza l’idea di far parte di un esercito senza scrupoli come quello in cui è cresciuto. 

È SUL MIO COMODINO PERCHÉ... voglio rinfrescarmi per bene la memoria, visto che a breve mi piacerebbe prendermi il secondo, e perché mi sono lanciata in una Buddy Read con Denise, che lo legge per la prima volta!

Che mi dite di questo libro? Lo avete letto? è meraviglioso, quindi se ancora non lo avete fatto, vi consiglio di dargli un'opportunità :)

sabato 19 novembre 2016

Cover Reveal #17 ("Lord of Shadows" di Cassandra Clare)

È una rubrica, a cadenza casuale, in cui vi mostrerò le copertine appena rivelate di tutti quei libri, di futura pubblicazione, che aspetto con più ansia. 

Buongiorno, ragazzi! Scusate l'assenza degli ultimi giorni, ma sono dietro a preparare un esame e sono stata costretta a mettere un po' da parte il mondo dei blog per immergermi nei testi universitari.. sigh.. Nonostante questo, però, cercherò di pubblicare almeno un paio di post a settimana! Quello di oggi non potevo certo lasciarmelo sfuggire! Giusto stamani mi è venuto un flash su un ricordo che avevo archiviato qualche settimana fa, ovvero che intorno al 18 o 19 di novembre sarebbe stata rivelata la cover del secondo libro della serie The Dark Artificies della Clare, seguito di "Lady Midnight" aka "Signora della Mezzanotte" [QUI per saperne di più]. Ho subito aperto Goodreads per controllare e, una volta lì, cosa hanno visto i miei occhi?! Che la cover di "Lord of Shadows" è uscita veramente!!!

LORD OF SHADOWS:

The Dark Artifices #2 [eng]
Titolo: Lord of Shadows
Autore: Cassandra Clare
EditoreMargaret K. McElderry Books
Data di uscita: 23 maggio 2017

Trama: Emma Carstairs has finally avenged her parents. She thought she’d be at peace. But she is anything but calm. Torn between her desire for her parabatai Julian and her desire to protect him from the brutal consequences of parabatai relationships, she has begun dating his brother, Mark. But Mark has spent the past five years trapped in Faerie; can he ever truly be a Shadowhunter again?
And the faerie courts are not silent. The Unseelie King is tired of the Cold Peace, and will no longer concede to the Shadowhunters’ demands. Caught between the demands of faerie and the laws of the Clave, Emma, Julian, and Mark must find a way to come together to defend everything they hold dear—before it’s too late.

Vi ho lasciato la trama in inglese perché se mi mettessi a leggerla e a tradurla vorrei ancora di più che fosse maggio per leggere il libro :'(.. Come vi avevo scritto QUI questa estate ho concluso la serie TMI e mi sono subito fiondata su "Signora della Mezzanotte", che ho adorato! Davvero un bellissimo primo libro di serie, che mi ha lasciata con grandissimi speranze e aspettative verso i seguiti! L'ho trovato migliore della serie principale, TMI, e forse forse, potrebbe addirittura arrivare ai livelli della mia amata TID (anche se battere Will penso che sarà impossibile XD).
Che ve ne pare della cover??? è un po' troppo buia, anche rispetto a quella di Lady Midnight, però la trovo spettacolare! Il particolare della città, l'acqua, e poi avete visto chi c'è?! Non farò nomi, ma chi ha letto sa a chi mi riferisco..occhi a cuoricino *-*
Se non avete ancora letto il primo libro della serie The Dark Artificies, ambientata a Los Angeles, vi consiglio rimediare al più presto, mentre se già l'avete letto vi rimando ad un blog bellissimo che parla di tutto il mondo Shadowhunters e pubblica delle traduzioni molto accurate di estratti che la Clare rivela sui suoi libri [Shadowunters.it QUI]. Al link a cui vi rimando ora potrete leggere la traduzione fatta dallo staff del blog sul primo capitolo di "Lord of Shadows", intitolato Ill Angels: QUI.

martedì 15 novembre 2016

What's on my Bedside table? # 55 (Landline)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Sera, ragazzi! Passo velocemente da qui, come promesso, per lasciarvi la puntata che doveva uscire ieri di "What's on my Bedside table?", poi devo correre a cena e a prepararmi per andare alla lezione settimanale di tiro con l'arco :)


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... “Landline” di Rainbow Rowell. Un romanzo autoconclusivo uscito nel 2015 e al momento sono in inglese. Di questa autrice in Italia è da poco arrivato “Fangirl”, che lessi un paio di anni fa ma che mi dimenticai di recensire (ops..pardon!), mentre qualche anno fa sono stati pubblicati altri due suoi romanzi: “Per l’@more basta un clic” e “Eleanor & Park”. Quest’ultimo mi ispira un sacco, perciò prima o poi lo leggerò sicuramente!

SONO A... pagina 23. L’ho iniziato solo stamani e sono ancora ai primissimi capitoli, quindi un’idea molto precisa di cosa tratti questa storia ancora non ce l’ho. È presto anche per dire se mi stia piacendo o meno, perché la Rowell si lancia subito nel vivo di alcune situazioni senza fare tante premesse o introduzioni ai personaggi, quindi al momento mi sento un po’ spersa. Ciò che so e posso dire con certezza è che ora come ora prenderei a sberle la protagonista XD. Ma credo sia normale perché l’intera storia dovrebbe basarsi su un “cambiamento” che deve avvenire proprio a causa dalle pecche del suo carattere e dalla piega presa dalla sua vita. Credo, perché ho letto la trama una vita fa e quando inizio un libro mi ci lancio sopra senza rileggerla per vivere la storia passo, passo, quindi non ricordo granché di essa. 

È SUL MIO COMODINO PERCHÉ... sto partecipando alla Reading Chain organizzata da Veronica di She was in Wonderland e da Chiara di InkAddicted e questo è uno dei due libri che gireranno per tutta l’Italia J


Lo conoscevate questo libro? Cosa avete letto della Rowell?

lunedì 14 novembre 2016

Recensione: "Bright Smoke, Cold Fire" di Rosamund Hodge

Buon pomeriggio, gente! La rubrica What's on my Bedside Table? la rimando a domani perché non ho ancora iniziato la nuova lettura. Ieri sera ho concluso "Bright Smoke, Cold Fire" di Rosamund Hodge e ne approfitto subito per pubblicare il mio pensiero.

Untitled #1 [eng]
Titolo: Bright Smoke, Cold Fire
Editore: Balzer + Bray
Prezzi: QUI
Pagine: 448

Trama: Quando una misteriosa nebbia si insinuò nel mondo, i viventi morirono e i morti risorsero. Solo la città fortificata di Viyara venne lasciata indenne. Gli eredi delle famiglie più potenti - e in guerra tra loro - , Mahyanai Romeo and Juliet Catresou condividono un amore più profondo del dovere, dell’onore e persino della vita stessa. Ma la magia che risiede in Juliet sin dalla nascita la obbliga a punire i nemici del suo clan – e Romeo ha già ucciso il cugino di lei, Tybalt. E ciò significa che lui dovrà morire. 
Paris Catresous ha sempre voluto servire la sua famiglia proteggendo Juliet. Ma quando la sua protetta cerca di fuggire, una magia va terribilmente storta – uccidendola e legando Paris a Romeo. Se vuole scoprire la verità su quanto successo, Paris dovrà fare molte ricerche in città, allearsi con il suo peggior nemico… e forse rivoltarsi contro il suo stesso clan. 
Mahyanai Runajo vuole solo proteggere la sua città – ma lei è l’unica che crede che essa sia in pericolo. Durante la sua disperata caccia alle informazioni, accidentalmente riporta indietro Juliet dalla morte - scoprendosi così legata alla pungente e arrabbiata ragazza. Runajo scopre ben presto che Juliet potrebbe essere l’unica in grado di aiutarla a ritrovare il segreto per salvare Viyara. 
Entrambe le coppie troveranno l’amicizia dove meno se l’aspettano. Entrambe scopriranno che Viyara possiede più segreti e pericoli di quanto chiunque si aspetti. E fuori le mura, la morte è in attesa… (tradotta da me)

Il mio pensierio: “Bright Smoke, Cold Fire” di Rosamund Hodge è approdato nelle librerie a settembre. Per ora è uscito solo in inglese, ma visto che in Italia stanno traducendo diversi suoi romanzi, non è escluso che prima o poi arrivi anche nella nostra lingua. Sui libri di questa scrittrice girano molti pareri alquanto contrastanti, ma io mi trovo tra coloro che li apprezzano. Mi piace molto l’impronta che la Hodge dà ad ogni sua storia. Sa uscire fuori dagli schemi e crea sempre trame fittamente intricate, ambientazioni dark e protagonisti molto complessi, in cui è presente un lato oscuro. “Cruel Beauty” (Aka Bellezza Crudele) [recensione QUI] però aveva anche i suoi difetti, mentre “Crimson Bound” (Aka Il sentiero del bosco incantato) [recensione QUI] l’ho trovato migliore, più maturo.

Anche “Bright Smoke, Cold Fire” appartiene al genere dei retelling e prende spunto dalla storia d’amore contrastato più conosciuta al mondo, ovvero quella di Giulietta e Romeo, a cui si aggiunge la necromanzia come elemento originale nella narrazione. È un libro molto, molto complesso, e anche davvero difficile da valutare. L’ambientazione, a metà tra un fantasy e un distopico, è molto cupa, riccamente elaborata e arricchita da un background di leggende e tradizioni davvero articolato e affascinante. Proprio per questo, nonostante l’inglese non sia difficile, non mi sento di consigliarlo a chi sia ancora alle prime armi con le letture in lingua. Un distrazione, una pagina letta poco attentamente e perdersi nei meandri del mondo nato dall’estro geniale della Hodge è cosa fatta.
A differenza degli altri, i quali sono tutti autoconclusivi , questo è il primo capitolo di una duologia e ciò ha determinato una differenza abissale tra questa e le altre storie [Cruel Beauty è accompagnato da una novella, “Gilded Ashes”, recensione QUI, ambientata nello stesso mondo fantastico, ma in essa è narrata la storia di altri personaggi e quindi entrambe le opere sono indipendenti e autoconclusive]. Fin dai primi capitoli si capisce che si tratta di una introduzione ad una storia molto ampia. Succede moltissimo, ma allo stesso tempo tante domande vengono lasciate senza risposta e, cliffhanger a parte, “si sente” proprio che la storia effettiva deve ancora iniziare.
Tutto questo è accentuato dal fatto che l’intero libro scorra su due binari differenti, mostrando due storie complementari narrate dal PoV di due personaggi diversi. Questo ha dunque rallentato ulteriormente il ritmo del racconto e dilatato i tempi di evoluzione dello stesso. Una cosa che mi è piaciuta tantissimo è che nonostante sia la “storia di Giulietta e Romeo” i PoV presenti non siano i loro, bensì quelli di Paris e Runajo. Ok, in realtà le cose sono ancora più complesse di così (e questo è un altro degli elementi geniali di questo romanzo), poiché a causa di una magia andata storta il legame che doveva andare a crearsi tra Jiuliet e Romeo si forma tra lei e Runajo e lui e Paris. Questo fa sì che in entrambi i PoV si possano leggere anche pensieri ed emozioni degli altri due ragazzi. Forte, no?
Altra caratteristica ricorrente nei libri della Hodge è l’accento posto sul confine tra ciò che è giusto e sbagliato e su quanto esso sia labile. Molti dei personaggi incontrati possiedono un senso del dovere e una lealtà verso la propria stirpe, il proprio clan, estremamente forti. Nel corso della storia però lentamente il velo davanti ai loro occhi si assottiglierà sempre più, fin quasi a cadere del tutto e alcuni di loro, Paris in particolare, si renderanno conto che i valori in cui sono stati portati a credere fin da piccoli non sempre sono corretti. O meglio, quei valori di per sé possono anche essere sani, giusti, ma l’uomo può essere corrotto e così facendo quegli stessi valori alterati. Menzogne svelate e nuove verità porranno i vari protagonisti a prendere decisioni difficili, come scegliere in cosa credere: se nelle bugie con cui sono cresciuti o nei propri ideali e nel fare la cosa giusta anche quando tutto sembrerebbe dire il contrario.
Nel finale poi succede di tutto! Molti eventi prendono una piega totalmente inaspettata e tutto resta in sospeso sul più bello, lasciando il lettore a bocca aperta e con la necessità di scoprire subito cosa succederà dopo.

4 foglie -

sabato 12 novembre 2016

Cover Reveal #16 (Io sono buio di Kiersten White)

È una rubrica, a cadenza casuale, in cui vi mostrerò le copertine appena rivelate di tutti quei libri, di futura pubblicazione, che aspetto con più ansia.

Buondì, gente! Eccomi con una bella notizia giunta ieri dalla casa editrice Fabbri! A brevissima distanza dall'uscita americana e inglese, arriva anche da noi in Italia "And I Darken", il primo capitolo della nuova serie di Kiersten White (autrice di Paranormalmente), con il titolo "Io sono buio".

COVER ITA & COVER UK:
The Conqueres Saga #1
Titolo: Io sono buio
Autore: Kiersten White
Editore: Fabbri editori
Data uscita: 24 novembre 2016

Trama: Una principessa non dovrebbe essere brutale. Ma Lada, figlia di Vlad Dracul, è diversa da ogni altra: affamata di potere fin da piccola, preferisce la lotta e i coltelli alle bambole. L’esatto contrario del fratello Radu, dolce, bellissimo e delicato come un bocciolo di rosa. Quando i due vengono lasciati in ostaggio dal padre, ancora bambini, al sultano dell’Impero Ottomano – prigionieri di un sovrano crudele e sottomessi a una cultura completamente diversa dalla propria – Lada inizia a progettare la sua spietata vendetta. Mentre la ragazza si prepara a combattere, il figlio del sultano Mehmed si mette tra lei e il fratello, spingendoli a diventare rivali. E in questo triangolo avvelenato forze potenti tendono gli animi: desideri di riscatto, gelosie tremende e un’ambizione sfrenata. Avvolta in un vortice di passioni turbinose, Lada si troverà di fronte alla scelta più difficile: portare a termine il suo piano o arrendersi all’unico nemico che forse non è in grado di sconfiggere, l’amore.


Sono felicissima per questa uscita italiana (tra l'altro davvero vicina) perché è stata un vero fulmine a ciel sereno! Avevo adocchiato il libro appena uscito in America ed era finito subito in wishlist perché la trama mi incuriosiva troppo! Non vedo l'ora di scoprire la storia della figlia di Vlad l'Impalatore e quanto l'autrice abbia rimaneggiato quest'ultima figura storica. Inoltre mi ha fatto davvero piacere scoprire che la casa editrice abbia scelto di mantenere la bellissima cover originale, che nel post non vi ho inserito perché proprio identica, tranne il titolo. Come confronto vi ho messo invece quella della brossura dell'edizione UK. In tutta sincerità vi dico che non saprei proprio dire quale sia più bella, mi piacciono molto tutte e due (tre se consideriamo anche l'italiana XD )

giovedì 10 novembre 2016

Bookish Thoughts #1 (Libri letti mentre il blog era in pausa per l'estate)

È una rubrica a cadenza casuale, dal nome un po’ banale, ma che racchiude perfettamente ciò di cui parlerò nelle sue puntate, ovvero: pensieri sparsi sul mondo dei libri!

Buon pomeriggio, compagni di letture! Finalmente oggi riesco a lanciare quella rubrica di cui vi parlavo ad ottobre. Il nome "Bookish Toughts" non sarà originalissimo, sopratutto perché in inglese questo insieme di parole si usa spesso, però racchiude perfettamente il significato di ciò di cui andrò a parlare in queste puntate. Come vi avevo già detto, questa estate, mentre il blog era in pausa, ho letto e basta, scrivendo sì e no due recensioni. Proprio per questo, prima di riaprire i battenti, mi era venuto in mente di parlarvi di tutte le mie letture estive in un unico post, e da qui l'idea di creare una rubrica a tema flessibile da usare in caso di bisogno ;D


LE MIE LETTURE DI QUESTA ESTATE:

"The Winner's Kiss" (The Winner's Trilogy #3) di Marie Rutkoski [eng] [5 stelle]
"Shadowhunters. Città delle anime perdute" (The Mortal Instruments #5) di Cassandra Clare [4 stelle e mezzo]
"Shadowhunters. Città del fuoco celeste" (The Mortal Instruments #6) di Cassandra Clare [5 stelle]
"Shadowhunters. Signora della Mezzanotte" (The Dark Artifices) di Cassandra Clare [5 stelle]
"La voce degli dei" (Blood of Gods and Royals # 0.5) di Heleanor Herman [4 stelle - ]

Ho concluso la bellissima serie fantasy della Rutkoski, iniziata con The Winner's Curse [recensioni 1 | 2 ]. Si tratta di una storia davvero bella, con ambientazioni e un background di leggende eccezionali e se ancora non avete preso in mani questi libri, vi consiglio di non indugiare oltre e correre a comprarli! Altra serie che è concluso è quella TMI della Clare, dopo aver riletto i primi 4 nei mesi scorsi. Dopo "Città del Fuoco celeste", però, non sono riuscita a fermarmi e mi sono subito fiondata anche sul primo della nuova serie, The Dark Articifes, ambientata a Los Angeles. "Signora della Mezzanotte" mi è piaciuto davvero tanto, sicuramente più dei libri di TMI e probabilmente questa serie è sulla buona strada per eguagliare la bellezza di quella meraviglia che è TID [Recensioni TMI 1 | 2 e 3 | 4 e serie TID 1 | 2 | 3 ]. Poi ho letto la novella "La voce degli Dei", prequel al romanzo "L'eredità del Re" di genere fantasy storico, legato alla figura di Alessandro Magno di Macedonia. Carina, ma niente di più. Prima del leggere il libro principale, penso che aspetterò l'uscita dei seguiti.  

"Lola and the Boy Next Door" (Anna and French Kiss #2) di Stephanie Perkins [eng] e [ita] [3 stelle]
"Isla and the Happily Ever After" (Anna and the French Kiss #3) di Stephanie Perkins [eng] [3 stelle e mezzo]
"La città di sabbia" (Daughter of Smoke & Bone #2) di Laini Taylor [5 stelle]
"Notte di Marionette e Torte"  (Daughter of Smoke & Bone #2.5) di Laini Taylor [5 stelle]
"Sogni di mostri e divinità"  (Daughter of Smoke & Bone #3) di Laini Taylor [5 stelle]

Poi ho portato a termine altre due serie (sì, questa estate mi ero data alla conclusione di serie XD ). Una è quella della trilogia YA contemporanea della Perkins iniziata con "Anna and the French Kiss", che ho letto e adorato l'anno scorso. Purtroppo, anche se li ho trovati carini, i seguiti non mi sono piaciuti tanto quanto il primo, ma sono state comunque delle letture piacevoli [Recensioni 1 | 2 ]. L'altra invece è quella della Chimera di Praga (e se non ricordo male, a maggio avevo riletto anche il primo, a cui avevo dato 4 stelle). Il mondo creato dalla Laini è incredibile, vi consiglio davvero di leggere questa bellissima serie e non dimenticare la novella Notte di Marionette e Torte, carinissima [Recensione 2 ]


"Scarlet" (Scarlet #1) di A.C. Gaughen [eng] [4 stelle]
"Lady Thief(Scarlet #2) di A.C. Gaughen [eng] [4 stelle]
"Il contratto" (Off-Campus #1) di Elle Kennedy [4 stelle +]
"The Mistake" (Off-Campus #2) di Elle Kennedy [eng] [4 stelle]
"The Score" (Off-Campus #3) di Elle Kennedy [eng] [4 stelle -]

Ho letto i primi due libri di una trilogia molto carina basata sul retelling di Robin Hood. La protagonista e voce narrante è una ragazza, Scarlet, abilissima nel lancio dei coltelli e dal passato misterioso, che si è unita alla banda del famigerato Robin Hood. La storia è molto carina e ricca di sorprese, ma scorre piuttosto lentamente. In più l'inglese, soprattutto nei dialoghi, si adatta al contesto storico, perciò lo sconsiglio solo a chi è ancora alle prime prese con le letture in lingua. Poi ho letto i primi tre libri della serie NA Off-Campus, approdata anche da noi proprio questa estate con il primo libro, intitolato "Il contratto". Ciò che mi spianta a leggere questi libri è il fatto che vi sia l'Hockey. Ho letto poco o nulla in cui sia presente questo sport e almeno su questo fronte me li ha resi originali. Mi sono piaciuti molto anche i personaggi maschili, che sono poi i protagonisti dei vari libri, ma il primo libro l'ho trovato il migliore. 



"Oltre il varco incantato" (Odyssea #1) di Amabile Giusti [4 stelle]
"Oltre le catene dell'orgoglio" (Odyssea #1) di Amabile Giusti [4 stelle]
"Oltre i confini del tempo" (Odyssea #1) di Amabile Giusti [5 stelle]
"Oltre il coraggio del sacrificio" (Odyssea #1) di Amabile Giusti [5 stelle]
"P.S. I Like You" di Kasie West [eng] [4 stelle]

Ho riletto "Odyssea. Oltre il varco incantato", di cui non ricordavo granché avendo letto per la prima volta appena uscito, per rinfrescarmi per bene la memoria e fiondarmi finalmente sui seguiti. Il primo libro lo avevo trovato carino, ma piuttosto introduttivo. Si conosce la protagonista, Odyssea, una ragazzina molto dolce, che scopre la magia e di appartenere ad una lunga stirpe di maghi. Con il passare dei libri (e anche degli anni), la storia si fa sempre più complessa e i personaggi maturano e cambiano moltissimo. I colpi di scena sono tantissimi e anche davvero inaspettati! Più di una volta sono rimasta letteralmente a bocca aperta davanti alla piega inaspettata che prende la storia. Libro dopo libro la serie migliora tantissimo e non posso che straconsigliarvela! Altro libro letto è stato l'autoconclusivo "P.S. I Like You" della West. Ogni storia di questa autrice è davvero carinissima, e anche questa non è stata da meno!


"The Fiend Zone" (Game on #2) di Kristen Callihan [eng] [4 stelle]
"Untold" (The Lynburn Legacy #2) di Sarah Rees Brennan [eng] [4 stelle]
"Unmade(The Lynburn Legacy #3) di Sarah Rees Brennan [eng] [2 stelle]

Poi ho letto un altro romanzo NA ancora inedito in Italia, "The Friend Zone". Si tratta del secondo di una serie, ma ho deciso di saltare a andare direttamente a questo perché mi incuriosiva troppo la trama, mentre quella degli altri non mi diceva granché. E per finire ho finalmente portato a termine anche la serie "The Lynburn Legacy", che iniziai anni fa. Il primo era carino [QUI recensione], ma il secondo mi è piaciuto molto, molto di più. Purtroppo però il terzo non l'ho trovato all'altezza e per leggerlo ci ho messo una vita. Arrivata all'ultima pagina ero solo contenta di aver terminato la serie.