Buon pomeriggio! Ho finito ieri "Half Wild" e con quel finale adesso smanio dalla voglia di mettere le mani sul seguito! Ma ho fatto un ordine giusto un paio di giorni fa (ho preso "Bright Smoke, Cold Fire", che non vedo l'ora arrivi tra le mie manine) e vorrei resistere almeno un'altra settimanetta prima di ordinare qualcos'altro (tra l'altro dovrei prendere anche "La corona di fuoco"... mm...). Complessi d'acquisto a parte, eccomi qua con un'altra delle recensioni che ho scritto questa estate: "La città di sabbia" secondo capitolo della serie fantasy di Laini Taylor, che si è conclusa in Italia proprio a luglio [QUI potrete leggere la mia tappa del Blog Tour relativo appunto a "Sogni di mostri e divinità"]
La chimera di Praga #2
Editore: Fazi (collana Lain YA)
Prezzo cartaceo: 14,50 €
Prezzo ebook: 6,99 €
Pagine: 462
Trama: La studentessa d'arte Karou ha finalmente le risposte che ha sempre cercato. Sa chi è e cosa è. Ma, insieme a questa scoperta, un'altra verità affiora in superficie, una realtà che la ragazza farebbe di tutto pur di ignorare: ha amato un ragazzo che le è nemico, lui l'ha tradita e per questo il suo mondo è sconvolto. Ora, in una kasbah dimenticata nel deserto del Marocco, Karou e i suoi alleati si preparano a uno scontro definitivo contro l'armata dei serafini e sotto la luce delle stelle plasmano creature di potente forza distruttiva. Akiva, legato dall'appartenenza all'esercito degli angeli, ma gravato da un profondo conflitto interiore, inizia a progettare un altro tipo di battaglia: quella per il riscatto. Per la speranza. Costellato da scene drammatiche, di segreti e di scelte impossibili, "La città di sabbia" porta i due protagonisti sui fronti opposti di una guerra antichissima che ha acquistato nuovo vigore.
Ho amato il
fatto che l’autrice abbia intrecciato nella trama principale la storia di più
personaggi e grazie all’impiego di molteplici PoV veniamo a conoscenza di ciò che avviene contemporaneamente in più parti del mondo. Inoltre, il modo in cui l’autrice ha
tratteggiato ogni scena, anche la più piccola, mi ha fatto sentire
profondamente coinvolta nella loro quotidianità. Questo ha portato anche
all’introduzione di molti nuovi personaggi, o all’approfondimento di altri già
presenti nel capitolo precedente. Ho trovato splendida ogni singola
caratterizzazione. Davvero perfetta, non c’è che dire. Tutti molto interessanti
e di grande spessore. Mi è bastato davvero pochissimo per affezionarmi a loro
(come nel caso di Ziri o Hazael), oppure per prenderli in antipatia fin dalla
prima riga (come Jael). Ho addirittura versato fiumi di lacrime per la sorte di
molti di loro, soprattutto per un paio nella parte finale, che se ci ripenso
attacco di nuovo a piangere come una fontana. Bellissima, ma anche molto
dolorosa è l’evoluzione, o meglio, il cammino intrapreso da molti di loro, come
nel caso di Karou, Akiva o Liraz. Dico cammino e non destinazione perché sono
sicura che ancora non si è giunti alla conclusione del loro percorso di
formazione. Questo sarà qualcosa che sarà riservato al terzo capitolo.
Una menzione speciale va poi fatta alla fantasia
dell’autrice, al modo in cui è riuscita a tratteggiare e rendere su carta in
modo così concreto l’aspetto di tutte le varie Chimere e dei Serafini stessi,
nonostante il loro aspetto non sia variegato come quello dei loro nemici
giurati. Bello è anche l’intreccio tra la parte fantasy e il mondo reale. Il
tutto è così ben combinato che a fine lettura mi aspettavo quasi di trovarmi
davanti un serafino o una chimera ad attendermi.
E poi quel finale, ragazzi! Gli ultimi capitoli del libro sono
stati capaci di prendere il mio cuore, ridurlo in briciole e poi disperderne i
frammenti al vento. Allo stesso tempo, però, mi hanno anche infiammata di
curiosità e aspettativa per come si evolveranno le cose da qui in avanti e
anche per quanto riguarda gli Stealiani (intorno ai quali ho già fatto mille
congetture ed elaborato altrettante teorie che non vedo l’ora di scoprire se
risulteranno essere azzeccate o meno).
5 "foglie"
oh come ti capisco e che belle parole! Condivido in pieno in tutto, mi ha rapita e conquistata. E se ci ripenso ho ancora gli occhi a cuori (e pieni di lacrime).
RispondiEliminaQuesta è davvero una splendida serie e anche molto sorprendente! Più volte sono stata presa alla sprovvista dalla piega presa dagli eventi :)
EliminaAnche io ho amato questo libro!
RispondiEliminaProprio bello *-*
EliminaConcordo in pieno: il primo libro è stato bello, ma questo... magnifico!!! <3
RispondiEliminaAh.. che bello, non sono l'unica ad averla vista così allora! <3
EliminaIl finale è stato davvero sconvolgente °-° tant'è che non riesco proprio a immaginare come proseguirà la storia! Comunque concordo su tutto (tant'è che gli abbiamo dato tutte e due cinque stelle *o*) e soprattutto su quanto è brava la Taylor a variare con i PoV e a creare personaggi fantastici! Ad esempio io ci ho messo due secondi ad affezionarmi a Sveva *-* aww!
RispondiEliminaEh..vedrai che pieghe che prenderà la storia! ;D.. Sì, ogni personaggio della Taylor è un capolavoro. Le scenette tra Mik e Zuze poi sono fantastiche, mi hanno fatto morire dal ridere XD.. Sveva?! Ho un vuoto di memoria, quella dei bruchi pelosi come sopracciglia?! o_O
EliminaCiao, bella recensione!
RispondiEliminaFinalmente ho letto questo libro ( qui la mia recensione ), dopo secoli dalla sua uscita e da quando ho iniziato la serie, ups!
Sicuramente il punto di forza della serie è Karou, forte e determinata (e intelligentemente obiettiva quando pensa al sentimento che lega lei e Akiva), l’unica cosa che mi ha permesso di andare avanti e superare la prima parte un po’ noiosa e priva di avvenimenti - a mio parere.
Per fortuna poi il ritmo si riprende da metà in poi e il libro cambia completamente, diventando molto più gradevole.
Insomma, bello, ma speriamo il terzo sia sensazionale!
Un abbraccio, Rainy