È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò
quale libro si trova sul mio comodino.
Buona sera a tutti! Avendo pubblicato ieri la rubrica Weekly Advice, non vi ho parlato della mia attuale lettura perciò, anche se con un giorno di ritardo, pubblico oggi la rubrica What's on my bedside table?. Il libro di cui vi parlo è un seguito, ma non ho inserito spoiler perciò può leggere le mie parole anche chi di voi non ha ancora iniziato questa serie e quella precedente.
SPOILER FREE.
Scheda libro QUI |
SUL MIO COMODINO C’È... “The Indigo Spell”, terzo capitolo
della serie Bloodlines di Richelle Mead, spin-off della più nota Vampire
Academy. La serie principale, composta da ben sei libri, dopo diversi anni di
stop si è finalmente conclusa anche qui da noi l’anno scorso (recensioni qui,
qui e qui). Per quanto riguarda la serie secondaria, invece, è possibile
trovarla solo in lingua. Non so se qualche ce italiana ne abbia già acquistato i
diritti, o se lo farà in seguito, ma sinceramente spero che qualcuno ci faccia
un pensierino sopra perché è una serie fantastica e, ad essere sincera, mi sta
piacendo molto più dell’altra e la trovo addirittura migliore!
SONO AL... capitolo 21, ma essendo già il terzo libro della
serie non vi parlerò di questo nello specifico, ma della storia in generale per
evitare spoiler. La protagonista e voce narrante di questo spin-off è
l’Alchimista Sydney Sage, ragazza intelligente, seria e completamente dedita
al lavoro, che abbiamo incontrato per la prima volta in “Promessa di sangue”
durante la missione in Russia di Rose. Sydney ha fatto la sua comparsa anche
nei libri successivi di VA e già con quelle sue brevi ma incisive apparizioni
era riuscita a lasciare il segno nei lettori e catturare l’attenzione. In Bloodlines tutti i riflettori però sono
puntati su di lei ed è possibile vedere come il suo passato e la sua
personalità emergano sempre più in superficie. Libro dopo libro arriviamo a
conoscerla sempre meglio e la sua caratterizzazione raggiungerà livelli
altissimi. Affronterà numerosissime prove che la renderanno più sicura,
le faranno conoscere aspetti di se stessa che fino a quel momento ignorava e le
daranno maggiore consapevolezza del mondo che la circonda e di quello che sta
sotto la superficie, nascosto agli occhi dei più. Nonostante Moroi e Dhampir non
manchino e siano presenti diverse nostre vecchie conoscenze, qui entreranno in
gioco nuove forze e conosceremo meglio il mondo degli Alchimisti. La storia è
davvero affascinante e piena di sorprese. Non mancano colpi di scena e risvolti
davvero inaspettati. Inoltre sto amando alla follia tutti i vari personaggi: Sydney in primis, in cui mi ritrovo molto per carattere, alcune new entry umane, Eddie che
adoro, la dolcissima e caparbia Jill, ma soprattutto Adrian. Sapevo già dai
libri precedenti che questo era un personaggio dalle grandi potenzialità e
questa serie non ha fatto altro che rafforzare la mia precedente idea e addirittura
superare le mie aspettative!
SUL MIO COMODINO PERCHÉ... la scorsa settimana ho letto
“Bloodlines” che avevo preso alcuni mesi fa, e terminato quello sono rimasta
talmente folgorata da quella lettura che non sono riuscita a resistere alla
tentazione e ho dovuto subito procurarmi anche il secondo, “The Golden Lily”, e poi
il terzo, “The Indigo Spell”. Adesso sono davvero in crisi perché finito questo
non so se riuscirò a tirarmi fuori dal vortice della serie e iniziare un altro libro
qualsiasi o se cederò di nuovo alla curiosità e mi fionderò sugli altri
seguiti..Povera me! Come farò!!!
Sui vostri comodini cosa c'è invece? A che punto siete con i libri della Mead? Se non avete ancora iniziato questa perché solo in lingua, vi assicuro che potete stare tranquilli. Il livello di difficoltà è bassissimo e tutti i vari libri si lasciano leggere facilmente e senza problemi :)