venerdì 31 ottobre 2014

Recensione: "Il mio sbaglio preferito" di Chelsea M. Cameron

Buona sera gente! Oggi arrivo un po' tardi rispetto al solito, ma ero convinta di aver programmato il post per oggi pomeriggio e invece non si è pubblicato...pazienza, rimedio adesso e vi lascio la recensione, purtroppo non molto positiva, di "Il mio sbaglio preferito" di Chelsea M. Cameron, da poco uscito in libreria.  

My Favotite Mistake #1
Editore: Harlequin Mondadori (collana hm)
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Prezzo ebook: 6,99 €
Pagine: 344

Trama: Fin dal loro primo incontro, Taylor Caldwell non sa se desidera baciare o prendere a pugni Hunter Zaccadelli, il suo nuovo coinquilino. Da una parte Hunter è un affascinante ragazzo dagli occhi blu, irresistibile e pieno di charme. Dall'altra è il tipico bad boy, con la chitarra sempre in mano e il corpo coperto di tatuaggi. Forse è per questo motivo che Taylor ha paura di innamorarsi di lui, non vuole restare scottata e quindi è necessario che Hunter se ne vada... prima che sia troppo tardi. Anche Hunter ha avuto le sue delusioni e i suoi dolori nel passato, ma Taylor ha una risata così sexy e inoltre non gliene fa passare una liscia! Insomma non può darsi per vinto facilmente e le propone una scommessa: se lei riuscirà a convincerlo che lo odia o lo ama sul serio, lui se ne andrà dall'appartamento, lasciandola finalmente in pace. Ma quando il passato riemerge all'improvviso Taylor deve decidere: fidarsi di Hunter confidandogli il suo segreto più nascosto o fare tutto il possibile per vincere la scommessa e allontanarlo per sempre.

Il mio pensiero: Non so perché mi voglio così male! Continuo a comprare new adult perché attratta dalle trame interessanti, dall’ambientazione universitaria e dal target dei personaggi, che rispecchiano il mio, ma negli ultimi tempi trovare qualche storia originale si sta rivelando sempre più difficile. Odio le cose scontate e “Il mio sbaglio preferito” non è altro che un grande cliché ambulante. In libri di questo genere, o nei romance in generale, appare logico fin dall’inizio che quei due dati personaggi alla fine si metteranno insieme, ma almeno il percorso e tutte quelle vicende che servono per arrivare a quel punto DEVONO avere un minimo di originalità. Questo lo pretendo!
Prima di tutto non mi è piaciuto per niente lo stile dell’autrice: pieno zeppo di frasi fatte. Sembrano preimpostate addirittura le descrizioni. Taylor, la protagonista, decide di odiare il ragazzo in questione, Hunter, fin da subito, ma senza fornire una motivazione esatta. Dice di odiarlo punto e basta e così avanti per altre 100 pagine, quando è chiaro come il sole che non lo odia affatto! Odio assolutamente immotivato, messo lì solo per fare scena e ruotarci tutto il libro. Poi tutta la storia è praticamente incentrata su: “ti odio-non mi piaci-(occhi dolci)-sei un idiota-(quanto sei bello)-vattene via”. E via da capo con questo ritornello. E poi vi giuro, in una pagina sì e nell’altra pure non si fa altro che fare allusioni più o meno velate (diciamo pure sempre esplicite) al sesso. Ma che cavolo, è ovvio che esso ci debba essere, ma non puoi scrivere un intero libro solo su queste parole! E la trama della storia dov’è?! Risposta: non c’è.
Anche i cosiddetti “segreti oscuri” che nascondono i due protagonisti, sono piuttosto mal sviluppati. Ok, ci sono questi due grandi segreti che vengono sfiorati già nei primi capitoli, ma poi tutto sfuma in una bolla di sapone. Soprattutto uno dei due, del quale non si sa assolutamente niente e poi di punto in bianco e nel giro di tre pagine (le ho contate!) viene svelato e raccontato con lo stesso tono di quando si dice: “sai, oggi sono stato dal dentista”. Sembra tutto forzato, non c’è niente che avviene e si svolge in maniera naturale. Tutto, dai pensieri e dai dialoghi alle azioni, sembra preparato a tavolino. Molto prevedibile e scontato.
Le premesse per questa storia erano buone, ma purtroppo non riesco neanche a dargli la sufficienza. Un’accozzaglia di elementi new adult, giusto per dire che si tratta di un romanzo appartenente a questo genere. Mi dispiace molto dirlo, ma per me questo libro non ha né capo né coda.

1 "scintilla" e mezzo

4 commenti:

  1. Non mi ispirava dal principio e infatti non lo leggerò U.u E poi mi chiedo perchè gli young/new adult non mi piacciono...troppi clichè e stereotipi...

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    1. Io invece mi ero lasciata ingannare dalla trama e dai troppi commenti entusiasti delle lettrici americane =( che delusione...

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  2. oh che peccato, è stato tanto pubblicizzato e speravo in meglio

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