venerdì 1 maggio 2015

Recensione: "Tutto ciò che sappiamo dell’amore" di Colleen Hoover

Buon pomeriggio, carissimi! E buon primo maggio! =D Come passerete questi giorni di festa? Io al momento mi sto godendo del sano e meritato relax. Intanto ecco che vi lascio la recensione che finalmente sono riuscita a concludere di una delle migliori letture di questo mese: "Tutto ciò che sappiamo dell'amore". La mia prima esperienza quell'autrice tanto acclamata, sia in patria che qui in Italia, che è Colleen Hoover
Alcune settimane fa vi avevo già mostrato alcune citazioni proveniente da questo libro, per chi se le fosse perse ecco qui il link.

Slammed # 1
Editore: Rizzoli (collana Rizzoli narrativa)
Prezzo cartaceo: 16,00 €
Prezzo ebook: 6,99 €
Pagine: 337

Trama: Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all'improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L'intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori - giovanissimo, ma dall'altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam - una gara di versi - per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell'amore è che l'amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi.

Il mio pensiero: Mi sono avvicinata a questa lettura in punta di piedi. Da tempo sento parlare di questa autrice, e in particolare di questo libro, ma per esperienza personale so che quando mi creo aspettative troppo alte già in partenza, la delusione è sempre in agguato dietro l’angolo. Questa volta però sono stata brava. Sono riuscita a non crearmi troppi castelli in aria e il risultato sapete qual è stato? Soddisfazione piena! Non mi sarei aspettata neanche lontanamente che questo libro mi sarebbe piaciuto così tanto e il non aver fatto lavorare troppo la fantasia “prima” sicuramente ha aiutato.
“Tutto ciò che sappiamo dell’amore” è un concentrato di emozioni davvero intense, unite ad una semplicità unica. Peculiarità che si rispecchia nello stile stesso della Hoover. Frasi molto semplici, ma che arrivano direttamente al cuore e fanno riflettere. Tutto sembra perfettamente naturale: i dialoghi, i pensieri della protagonista, come anche tutte quelle bellissime poesie che costellano l’intera opera. Ho apprezzato molto anche l’espediente dell’utilizzo del presente come tempo verbale per la narrazione. Non si trova spesso nei libri, ma io ne vado matta. Tutto è più immediato in questo modo. Inoltre mi dà l’impressione di non star leggendo una storia avvenuta in un tempo indefinito, ma di far parte integrante del racconto e vivere gli eventi come se fossi io stessa la protagonista. Succede solo a me o anche a voi fa questo effetto?!
Altra cosa per cui devo fare i complimenti a questa autrice è il modo in cui è riuscita a trattare temi dolorosissimi e delicatissimi come quello della morte. La storia in cui ci immergiamo, per poco più di 300 pagine, è un alternarsi di gioie e dolori. Felicità e sofferenza. Grandi drammi e piccoli gesti quotidiani capaci di regalare più di un sorriso. Il tutto posto in equilibro perfetto. Fate attenzione però! Non si tratta di una semplice storiella d’amore in stile new adult, con i classici problemi del genere, tipo vita universitarie e altri annessi e connessi. Ma è un libro più profondo, una storia che non si focalizza sull’amore che nasce e cresce tra due persone, bensì una storia dotata di una visuale più ampia. Ed ecco che cos’è questo libro: un vero inno alla vita. Un percorso. Una mappa di sopravvivenza sul come affrontare i problemi che la vita ti può porre davanti. Su come sia necessario accettarli, metabolizzarli e agire di conseguenza.
«“Il peso delle bugie ti porterà giù, ti seguirà in ogni città, perché niente succede qui che non accade anche lì”. Ogni volta che la canzone ricominciava, sentivo solo queste parole, la parte delle bugie che ti porti addosso sempre, dovunque tu vada. Stasera […] capisco cosa volevano dire gli Avett con quelle parole. Non parlano solo delle bugie. Parlano della vita. Dicono che è inutile scappare in un’altra città, un altro posto, in un altro stato. Perché da qualunque cosa tu stia tentando di fuggire, verrà con te. E ci resterà finché non trovi il modo di affrontarla. »
Una storia che fa pensare alle casualità stesse della vita e come a volte, anche nel momento più brutto di tutta la tua esistenza, essa ti metta di fronte a nuove e infinite possibilità. Possibilità che sta solo a noi saper cogliere.
Se non si fosse ancora capito, il mio consiglio è quello di leggere assolutamente questo romanzo. In più, nonostante sia solo il primo capitolo di una serie, ha un finale così bello e perfetto che potrebbe essere considerato senza problemi anche come libro autoconclusivo. 


5 margherite

14 commenti:

  1. Aspettavo questa tua recensione, come sempre ben fatta.
    Anch'io come te ho dei problemi ad avvicinarmi a quest'autrice e tuttora l'unico suo libro che ho letto è proprio questo, mentre gli altri non riescono ad attirarmi.
    Ho amato moltissimo la storia e i personaggi e sarei molto curiosa di continuare la serie, sperando verrà finalmente portata in Italia per intero...
    Un bacione tesoro e buon relax che te lo meriti.

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    1. Ciao Ale! Grazie <3
      Tra le varie trame questa era quella che ispirava di più anche me in effetti. Per ora ho solo la prima parte di "Never Never", uscito solo in lingua per ora, e quando uscirà anche la seconda lo leggerò. Ma poi penso che mi procurerò presto anche "Forse un giorno", che mi attira molto.
      I personaggi sono piaciuti moltissimo anche a me, e per quanto li riguarda questo mese, qui sul blog, preparerò qualcosina che li riguarda ;D
      Anche io spero davvero tanto che pubblichino anche i seguiti perché ormai il primo ce l'ho cartaceo e in italiano e odio non continuare con gli stessi formati :(
      Baci baci! =D

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  2. Sono felicissima di sapere che è piaciuto anche a te *_____* io ho AMATO questo libro ed è e resterà sempre il mio preferito di questa autrice!

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    1. Sì! Davvero bello!!! Non me lo sarei proprio immagina! Davvero questo è il tuo preferito tra tutti i suoi libri?! Allora ho cominciato proprio con il botto XD

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  3. Bella recensione, Valy!Sono felice che ti sia piaciuto, anch'io l'ho amato moltissimo e penso sia il mio preferito della Hoover *__*

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    1. Grazie Juliette! Ahaha davvero anche tu come Giusy?! Ora però inizio un pochino anche a preoccuparmi..gli altri reggeranno il confronto?! =/ Ad ogni modo sono molto curiosa di leggere qualche altre suo libro :)

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  4. anche a me era piaciuto molto questo libro, questa autrice mi piace proprio per come scrive, anche se l'ultimo (Forse un giorno) mi è piaciuto meno

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    1. Vero, ha uno stile molto bello e mi sono piaciuti molto anche i personaggi :) Di suo per ora ho solo "Never Never" ma lo inizierò quando sarà uscita anche l'altra parte. Poi però mi voglio procurare anche qualche altro suo libro :)

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  5. Awww, che bello!! Sono super contenta che ti sia piaciuto, questo è uno dei miei libri preferiti *___* Anche per me è stato il primo approccio alla Hoover, e l'ho adorato. Poi purtroppo invece Le coincidenze dell'amore (Hopeless) mi ha deluso parecchio, mentre sembra che tutti lo abbiano amato, ma vabbè.. capita :/
    Bellissima recensione *-*

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    1. Spero davvero che si decidano a pubblicare i seguiti anche in Italia, vale davvero la pena :D Davvero "Le coincidenze dell'amore" ti hanno deluso così tanto?! Mm..allora quale mi consigli dopo questo? Ho già "Never Never" e poi pensavo di prendere "Forse un giorno"..
      ps. Grazie <3

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  6. questa scrittrice è molto brava anch'io ne avevo sentito parlare bene ed ero diffidente però poi mi sono convinta leggendo questo e altri suoi libri la trovo bravissima e anche se questo non è tra i miei preferiti scritti da lei, è comunque molto bello

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    1. Anche a me è piaciuto molto il modo di scrivere di questa autrice. Per ora si suo ho letto solo questo e la prima delle novelle "Never Never" e ne sono rimasta intrigata. :)

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  7. Ciao, bellissima recensione, si, ma ahimè io non ho provato le stesse cose che hai provato tu leggendo questo libro. Mi aspettavo una storia d’amore indimenticabile e invece no >.<
    Una storia bella, si, con personaggi azzeccati e con un elemento estremamente affascinante che è quello della poesia, ma purtroppo nulla di più. La solita storia mediocre con un taglio particolarmente drammatico. La mia prima esperienza con la Hoover non è stata sensazionale, quindi.
    E’ carina, certo, ma niente di che, ecco.
    Se vuoi leggere il mio triste parere su questo libro che prometteva di essere favoloso lo trovi qui c:
    Rainy

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    1. Mi dispiace che a te non sia piaciuto molto, magari riuscirà a conquistarti il seguito (che devo sempre leggere e non saprei dirti com'è..).
      Passerò sicuramente a leggere la tua recensione ;)

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