Salve ragazzi! Questa settimana sono felicissima di ospitare qui nel mio angolino anche un secondo Blog Tour! Un tour di sole recensioni per il libro "The Lonely Ones" di Kelsey Sutton, uscito in America il 26 aprile 2016. Ringrazio ancora Nichole del blog YAReads Blog Tours per avermi coinvolto e l'autrice e l'editore per avermi dato la possibilità di leggere il libro [QUI potrete trovare il calendario di tutte le tappe]. Purtroppo, però, il Giveaway sarà aperto solo a chi vive negli USA e in Canada, ma potrete comunque leggere la mia recensione e decidere se aggiungere o meno il libro alle vostre wishlist..io vi consiglio di sì ;D
Hi, everyone! I'm very happy to be part of "The Lonely Ones" by Kelsey Sutton review-only blog tour! Thanks to YAReads Blog Tours for having me involved and to Kelsey Sutton and the Publisher for allowing me to read the book. [Here you can find the Tour's full shedule]. The Giveaway will be open to US and CAN only.
ABOUT THE BOOK:
Publisher: Philomel Books
Pages: 240
Publishing Date: April 26th, 2016
Synopsis: When your only friend is your own endless imagination, how do you escape your mind and connect to the world around you?
With parents too busy to pay her attention, an older brother and sister who would rather spend their time with friends, and peers who oscillate between picking on her and simply ignoring her, it's no wonder that Fain spends most of her time in a world of her own making. During the day, Fain takes solace in crafting her own fantastical adventures in writing, but in the darkness of night, these adventures come to life as Fain lives and breathes alongside a legion of imaginary creatures. Whether floating through space or under the sea, climbing mountains or traipsing through forests, Fain becomes queen beyond - and in spite of - the walls of her bedroom.
In time, Fain begins to see possibilities and friendships emerge in her day-to-day reality. . . yet when she is let down by the one relationship she thought she could trust, Fain must decide: remain queen of the imaginary creatures, or risk the pain that comes with opening herself up to the fragile connections that exist only in the real world?
Told in breathless and visual verse, THE LONELY ONES takes readers through the intricate inner workings of a girl who struggles to navigate isolation and finds friendship where she least expects it.
Author Links:
Book Links:
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MY REVIEW:
“The
Lonely Ones” is the second book by Kelsey Sutton I read. As for “Some Quiet Place”, even this time I've been fascinated by the story contained in these
pages. This book is also very different from my usually readings. Organized in
short chapters, it’s a novel written in free verse. Short sentences followed
by a dot, or linked together without punctuation, tied only by the deep sense
that the authoress wants to convey and by the strength of the message that even
a simple word, close to another one, send us. It all looks like a beautiful and
long poetry, but a few pages will be enough to get used to it. It’s a really
fluent novel, thanks to the short chapters, the captivating story and the style
of the authoress. Even if she chose to write this book in verse, the imprint
of her style remains the same. Hers is a light touch, beauty and it allowed us
to daydream. With this peculiarity, added to the short but incisive sentences,
she’s managed to touch me in my soul and, gracefully, she has been able to lull
me throughout the reading until the very last page, which left me with a smile
and a wonderful message, about life and growth, to be preserved forever in my
heart as a little treasure.
The
story is told from Fain’s PoV, our main character. She is a girl who feels
lonely even if surrounded by a crowd. Life problems, as the difficulty of
finding a job or the monotony of one that is not what you want, have led her
parents to close in themselves or to argue
all the time. Her siblings, now grown up and caught in the typical issues that
catalyze the attention of every teenager, they forgot the games and the
complicity of when they were children. At school, students are divided into
groups. Groups that act and think as one entity, where she feels not to belong.
Fain walk in this world, but no one sees her. Talks, but no one hears her. She
feels nostalgic. Now, the only times she feels alive, accepted and heard it’s
when she writes her tales. When poured on paper rivers of ink words outlining
her infinite worlds and endless stories. In this way, or during the night. When
lights go down and stars shine. When everybody goes to sleep and her monsters
wake up. Creatures, of different and strange shapes, that have made her the
Queen of their Kingdom. Every nights they lead her in a different place and
live together incredible adventures. But in the morning, when sun rises and the
monsters go back to hiding, she starts a new day of loneliness. This, at least,
until a new guy arrives at school, the only one that really seems to notice
her. He can see and hear her. For Fain, this will sign the beginning of a long
journey, a path in which she will have to come to terms with what really
matters, with the meaning and the importance of friendship and family ties, but
especially on what it means to grow up.
4 flowers
*****
LA MIA RECENSIONE:
“The Lonely Ones” è il secondo libro che leggo di
questa autrice. Come era successo per “Some Quiet Place”, anche stavolta sono rimasta
tremendamente affascinata dalla storia racchiusa tra queste pagine. Questo,
però, è anche un libro molto diverso dai soliti a cui sono abituata a leggere. Articolato
in capitoli brevissimi, esso è infatti un romanzo scritto in versi liberi.
Brevi frasi seguite da un punto, oppure concatenate tra loro senza punteggiatura, legate unicamente dal
senso profondo che l’autrice vuole trasmettere e dalla forza del messaggio che
anche una semplice parola accostata ad un’altra ci invia. Il tutto appare come
una bellissima e lunga poesia, ma basteranno poche pagine per abituarsi e per
non notare più la differenza. Il romanzo è davvero molto scorrevole, merito,
questo, della brevità dei capitoli, della storia particolarmente coinvolgente, ma soprattutto dello stile
dell’autrice. Anche se sceglie qui di narrare la storia con questa scrittura
molto particolare, l’impronta del suo stile rimane la stessa. Il suo è un tocco
leggero, bellissimo e capace di far sognare ad occhi aperti. Con questa sua
caratteristica, unita alle frasi brevissime, ma davvero incisive, è riuscita a
toccarmi fin nel profondo e a cullarmi con grazia nel corso di tutto la lettura
fino all’ultimissima pagina, che mi ha lasciata con un sorriso sulle labbra e
uno splendido messaggio sulla vita e sulla crescita da custodire per sempre nel
cuore come un piccolo tesoro.
La storia è narrata dal PoV di Fain, la nostra
protagonista, una ragazza che, anche quando è circondata di gente, non può
evitare di sentirsi sola. I problemi della vita, come la difficoltà di trovare
un lavoro o la monotonia di uno che non è quello desiderato, hanno portato i
suoi genitori a chiudersi in loro stessi o a litigare costantemente. I suoi due
fratelli maggiori, ormai grandi e presi dalle questioni tipiche che catalizzano
l’attenzione di ogni adolescente, hanno dimenticato i giochi e la complicità di
quando erano bambini. A scuola i ragazzi sono divisi in gruppetti. Gruppi che
agiscono e pensano come un’unica entità e in cui lei non si sente di
appartenere. Fain si muove in questo mondo, ma nessuno la vede. Parla, ma nessuno
la sente. Prova grande nostalgia del tempo che è stato, quando sentiva di
appartenere veramente ad una famiglia, quando il rapporto con i suoi fratelli
era stabile, solido. Adesso, le uniche volte in cui si sente viva, accettata e
ascoltata è quando scrive i suoi racconti. Quando riversa su carta fiumi di
parole d’inchiostro che delineano i suoi infiniti mondi e le sue infinite
storie. Così, ma anche di notte. Quando si spengono le luci e brillano le
stelle. Quando tutti si addormentano e i suoi mostri si destano. Creature dalle
forme più diverse e strane che hanno fatto di lei la regina del loro regno e
che ogni notte l’accompagnano in un luogo diverso e vivono con lei grandi
avventure. Ma al mattino, quando il sole sorge e i mostri tornano a nascondersi,
lei inizia un nuovo giorno di solitudine. Questo almeno fino a quando non
arriva a scuola un nuovo compagno, l’unico che sembra accorgersi veramente di
lei. La vede e l’ascolta. Per Fain ciò segnerà l’inizio di un lungo percorso,
un cammino in cui si troverà a fare i conti con ciò che conta davvero, sul
significato e l’importanza dell’amicizia e dei legami familiari, ma soprattutto
sulla crescita e su ciò che significa diventare grandi.
4 fiorellini
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GIVEAWAY:
2 signed copies of The Lonely Ones by
Kelsey Sutton, open to US and Canada
Great review, Valy!! Thanks so much for joining the Lonely Ones review tour!!
RispondiElimina-N
Thanks =D I'm happy to have been part of the Tour *-*
EliminaMi sembra molto interessante. Mi incuriosisce molto, forse soprattutto, il metodo di scrittura... credo proprio di farci un pensierino. :) ❤
RispondiEliminaComunque bravissima, una recensione in inglese *.* ti ammiro tantissimo.
Sì, questo libro spicca proprio per la sua originalità sia nella storia che nello stile con cui è scritto! Davvero molto bello, te lo consiglio ;)
EliminaMa grazie <3 A leggere in inglese ormai vado tranquilla, ma quando si tratta di scrivere ho mille paranoie o_O Infatti, prima di pubblicarla, l'ho fatta rileggere ad un paio di mie amiche e nonostante questo probabilmente qualche errore ci sarà sfuggito lo stesso ahahah XD
Peccato che alla fine abbiano deciso di non mettere in palio una copia ebook per noi povere italiane *sigh* perché sembra un libro intensissimo e niente, io lo voglio *__*
RispondiEliminaAlla fine non è stato possibile penso per questioni editoriali.. un vero peccato :( Però il libro è molto carino e si legge che è una meraviglia :D Spero che presto esca pure la brossura perché non mi dispiacerebbe prenderlo pure cartaceo, la cover è una meraviglia *-*
EliminaOk, adesso è definitivamente in wish list!!!! *__*
RispondiEliminaBrava ;D Te lo consiglio proprio! è una storia molto carina e un libro particolarmente originale :)
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