martedì 29 dicembre 2015

Seasonal TBR List # 3 (Winter edition)

È una rubrica ideata da me, a cadenza stagionale, in cui vi mostrerò i 15 libri che mi sono prefissata di leggere obbligatoriamente nell’arco dei tre mesi della stagione corrente. 

Finalmente "l'inverno sta arrivando", gente! Ok, tecnicamente è già arrivato da una settimana ma qui da me invece della neve, che tanto desideravo, è giunta la nebbia! La nebbia dico io! Per più di una settimana ovunque andassi, a tutte le ore, mattina, mezzogiorno o notte che fosse, vedo solo nebbia intorno a me! Dalle mie parti qui in Toscana, è assolutamente inconsueta una durata così lunga. Mai vista così tanta in vita mia.. Il meteo però oggi ha annunciato che nei prossimi giorni farà più freddo e l'inverno arriverà ;D
Comunque, dopo questo mio sproloquio su un agente climatico che ho scoperto di detestare profondamente, tirerò le somme sulla mia TBR List autunnale e vi mostrerò quella che ho stilato per la stagione invernale.
Ecco qui un breve riepilogo e potrete vedere anche voi come stavolta abbia fallito miseramente nei miei propositi (e nello stendere recensioni). Devo anche dire che nell'ultimo mese ho proceduto molto a rilento nelle letture e spesso mi sono lasciata guidare dall'ispirazione e ho optato per tutt'altri libri.

1. L'astrologo di Carla Montero
2. Silver. La porta di Liv di Kerstin Gier
3. Shadowhunters. Città di ossa di Cassandra Clare
4. Shadow and Bone di Leigh Bardugo [eng]
5. Siege and Storm di Leigh Bardugo [eng]
6. Millennio di fuoco. Seija di Cecilia Randall
7. La bussola d'oro di Philip Pullman
8. Possessione di A.S. Byatt
9. The Sin Eater’s Daughter di Melissa Salisbury [eng]
10. A Thousand Nights di E.K. Johnston [eng]
11. Shatter me di Tahereh Mafi [eng]
12. Unravel me di Tahereh Mafi [eng]
13. I Predatori Oscuri di Julia Sienna
14. Bloodlines di Richelle Mead [eng]
15. Crimson Bound di Rosamund Hodge [eng]


WINTER TBR list:
1. "Silver. L'ultimo segreto" (Silber # 3) di Kerstin Gier
2. "Ignite me" (Shatter me # 3) di Tahereh Mafi [eng]
3. "Ruin and Rising" (The Grisha # 3) di Leigh Bardugo [eng]
4. "The Winner’s Curse" (The Winner's Trilogy # 1) di Marie Rutkoski [eng]
5. "Noi due ai confini del mondo" di Morgan Matson


6. "The Sin Eater’s Daughter" (The Sin Eater’s Daughter # 1) di Melissa Salisbury [eng]
7. "Shadowhunters. Città di ossa" (The Mortal Instrument # 1) di Cassandra Clare
8. "Since You’ve Been Gone" di Morgan Matson [eng]
9. "Never Never" (Never Never # 1) di Colleen Hoover [eng]
10. "Possessione" di A.S. Byatt

11. "Let it Snow" di John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle
12. "Le ali della vita" di Vanessa Diffenbaugh
13. "Fiendish" di Brenna Yovanoff [eng]
14. "Sentinel" (Covenant # 5) di Jennifer L. Armentrout [eng]


Nella lista di questo inverno ho inserito alcuni dei titoli che ho mancato di leggere nelle due TBR list precedenti, libri che stavolta voglio e devo assolutamente leggere. Poi ho aggiunto diversi libri autoconclusivi, come: "Noi due ai confini del mondo", che ho finito giusto un paio di giorni fa e ho apprezzato molto, poi "Since You've Been Gone" sempre della stessa autrice, l'ultimo libro della Premoli e "Let it Snow" che ho attualmente in lettura (qui il mio pensiero) e che mi sta piacendo. Poi, ben quattro finali di serie! "Silver. L'ultimo segreto" devo sempre acquistarlo ma sarà il prossimo libro che prenderò (anche se il secondo della serie, qui, mi ha delusa molto, devo farmi forza e leggere anche questo), "Sentinel" della serie incentrata sulla mitologia greca della Armentrout (vi lascio i link alle recensione dei primi due capitoli, Half-Blood and Pure), "Ruin and Rising" della Bardugo, così poi potrò lanciarmi sul primo libro della successiva serie, ambientata sempre nel mondo dei Grisha, "Six of Crows" che mi ha regalato per Natale la mia cara amica Alessia, e per finire "Ignite me", capitolo conclusivo della meravigliosa serie della Mafi

Cosa ne pensate dei libri che ho messo in programma? Voi avete già pensato a cosa leggere questo inverno? =) Mah, stavolta riuscirò a portare a termine l'obiettivo?! Lo spero proprio...

lunedì 28 dicembre 2015

What's on my Bedside table? # 33 (Let it Snow)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Sera, gente! Come avete passato le feste? Passato delle belle giornate in famiglia davanti a piatti prelibati? Siete più tipi da pandoro o panettone? Io dico entrambi, o meglio panettone a cose normale e pandoro insieme a cioccolato e mascarpone XD
Il libro che si trova adesso sul mio comodino è assolutamente perfetto al periodo in cui ci troviamo. Vi lascio al mio breve pensiero e poi corro a cena ;)


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... la raccolta di novelle natalizia intitolata “Let it Snow” e uscita con la casa editrice Rizzoli giusto alcune settimane fa. Si tratta di un libro perfetto da leggere in questo periodo dell’anno e che contiene tre racconti brevi usciti dalle penne di altrettanti autori: Maureen Johnson, John Green e Lauren Myracle. Non ho mai letto niente di nessuno di loro, però le rispettive trame dei vari racconti e l’aria natalizia mi ispiravano troppo per lasciarmi influenzare dalle altre opere di questi scrittori.

SONO A... pagina 129. Ovvero ho terminato giusto la prima novella, quella scritta dalla Johnson e intitolata “Jubilee Express”. L’ho trovata adorabile! Tutto si svolge in un arco temporale molto breve, tra la vigilia e il giorno di Natale, ma gli avvenimenti sono molto e anche nei personaggi stessi il cambiamento che avviene è forte. Lo stile di questa autrice mi è piaciuto molto, davvero scorrevole e coinvolgente. La storia è semplice ma molto carina. Divertente e assume spesso anche sfumature esilaranti. Ho riso proprio durante la lettura! In poche pagine l’autrice ha creato una storia e dei personaggi con una bella evoluzione. L’unica pecca è che alcune vicende, riguardanti soprattutto personaggi secondari, nel finale rimangono un po’ in ombra e restano in sospeso ma nel complesso il racconto si è aggiudicato ben 4 stelle.

SUL MIO COMODINO PERCHÉ... adoro le raccolte di novelle e quelle a tema sono le migliori. Avevo adocchiato questo libro un paio di mesi fa e proprio per Natale mi è giunto sotto l’albero. Inutile dire che non abbia resistito alla tentazione di leggerlo subito! 


Lo avete letto? Quali letture avete scelto per accompagnarvi in questo periodo natalizio?

giovedì 24 dicembre 2015

Recensione: "Crimson Bound" di Rosamund Hodge

Buongiorno ragazzi! Le feste si avvinano sempre di più e adesso l'aria di Natale è sempre più forte! Oggi sarò dietro agli ultimi preparativi e inizierò con mamma a fare il pranzo per domani (anzi, il secondo per domani, visto che tra zii e nonna faremo un pranzo a più cuochi ;D )..
Ma prima di dedicarmi a queste cose volevo lasciarvi la recensione di un libro che ho letto il mese scorso, "Crimson Bound" di Rosamund Hodge. Retelling autoconclusiv, e ancora inedito da noi, della scrittrice qui conosciuta per il libro "Bellezza Crudele"

Autoconclusivo [eng] 
Editore: Balzer Bray
Prezzi: QUI
Pagine: 448

Trama: A quindici anni Rachelle era una brava apprendista di sua zia e si allenava per proteggere il suo villaggio dalla magia nera. Ma era anche temeraria – si allontana dal cammino nella foresta per cercare un modo per liberare il suo mondo dalla minaccia dell’eterna oscurità. Dopo che un illecito incontro va tremendamente stort, Rachelle è costretta a fare una terribile scelta che la lega al male che aveva sperato di sconfiggere. 
Tre anni dopo, Rachelle ha dedicato la sua vita per servire il regno, combattendo mortali creature nel tentativo di espiare le sue colpe. Quando il re le ordina di proteggere suo figlio Armand, l’uomo che lei odia di più, Rachelle costringe Armand ad aiutarla a cercare la leggendaria spada che può salvare il loro mondo. Come i due diventano inaspettatamente alleati, scoprono cospirazioni di vasta portata, magia nascosta, e un amore che può essere la loro rovina. In un palazzo costruito su un’incredibile ricchezza e pericolosi segreti, può Rachelle scoprire la verità e fermare l’avanzata della notte senza fine? (tradotta da me)

Il mio pensiero: “Crimson Bound”, di Rosamund Hodge, è uno standalone uscito in America questo maggio, ma purtroppo ancora inedito da noi. È un libro scritto dalla stessa autrice che in questo periodo sta facendo molto parlare di sé grazie alla recente pubblicazione italiana di un’altra sua opera: “Bellezza crudele”. Le bellissime cover, realizzate seguendo la stessa linea, e il fatto di essere entrambi retelling hanno generato non poca confusione, ma ci tengo a precisare che essi non appartengono alla stessa serie. L’uno è del tutto indipendente dall’altro.
Quando ho iniziato “Crimson Bound” non sapevo bene cosa aspettarmi. Attratta dalla splendida copertina, e dopo aver letto alcune recensioni super entusiaste, lo avevo inserito in wishlist alcuni mesi fa, poi, però, ne avevo presto dimenticato la trama. Ricordavo vagamente che fosse una sorta di retelling di Cappuccetto Rosso in chiave dark e infatti così è stato. La storia inizia proprio su questa scia, per poi prendere una strada tutta sua e davvero originale, mantenendo però un piccolo filo conduttore con quella da cui prende origine. La protagonista, Rachelle, è una ragazza di 18 anni davvero tosta, con un carattere forte, ma con un animo estremamente tormentato. Fin da piccola ha sempre sentito il bisogno di proteggere la sua gente e liberarla dal male che incombe su di loro. Un male incarnato dall’essenza della Foresta stessa, fonte di un potere oscuro che ha dato i natali ad esseri misteriosi come i Forestborn. Temuti dagli umani, intorno a loro aleggiano antiche leggende, ma la peggiore è quella che vede come protagonista il “Devourer”. Questo suo desiderio di protezione l’ha però condotta ad un bivio e, ingannata proprio da uno degli abitanti della foresta, viene costretta a prendere una decisione terribile e a diventare lei stessa una di loro. La mitologia creata dalla Hodge è ben più complessa di come ve l’ho riassunta qui, però, per iniziare direi che basta sapere questo e poco altro. Essa possiede un’originalità incredibile e le varie dinamiche di questo mondo sono davvero complesse, intriganti e molto ben curate. Questo però non vi deve spaventare, perché vi assicuro che non è poi così complicato tenere il passo con tutto ciò. Con lo svilupparsi della storia, dove passato e presente si alternano grazie ricordi e leggende, l’autrice riesce a rendere i vari passaggi del racconto perfettamente chiari.
Ciò che più mi ha affascinata e davvero conquistata è stata però l’ambientazione. Essa è resa con un tocco molto particolare. Un world building dalle tinte cupe e incisive, tratteggiata con bellissime descrizioni davvero evocative. Mentre leggevo vedevo chiaramente prendere forma davanti a me il potere e la forza dirompente della Foresta, con la sua vegetazione rigogliosa e oscura. Veramente suggestivo.
Altra particolarità, e voce fuori dal coro rispetto ai libri a cui siamo abituati, è la tipologia e la natura dei personaggi. Essi non sono i buoni per eccellenza. Tutt’altro! Rachelle stessa fa parte della schiera dei cattivi. In lei vive una lotta costante tra la sua natura malvagia e il ricordo dell’umanità che si è ormai lasciata alle spalle. L’istinto, il senso del dovere, la consapevolezza di quello che è e l’essersi rassegnata al proprio destino l’accompagnano ad ogni suo passo. Non si è solo buoni o solo cattivi, è impossibile, come non è implicito che una persona fondamentalmente cattiva compia solo ed esclusivamente azioni malvagie, può compierne anche di buone. Mi è piaciuto molto il fatto che la storia ponga l’accento proprio su questo e la contrapposizione, che vive in ogni personaggio, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato è qualcosa che fa riflettere. 

4 foglie

lunedì 21 dicembre 2015

What's on my Bedside table? # 32 (Silver. La porta di Liv)

È una rubrica ideata da me, in cui, ogni lunedì, vi mostrerò quale libro si trova sul mio comodino.

Salve gente!!!!!
Ebbene sì, Sparkle from books riapre i battenti!!! "Finalmente" direte voi! Tra il recupero fisico, il pc k.o (che tra l'altro ho dovuto ricomprare direttamente nuovo perché la riparazione costava troppo e, una volta ordinato, prima che mi arrivasse ho dovuto aspettare una decina di giorni), il ritorno all'università e la voglia di staccare la spina da tutta la tecnologia e di dedicarmi solo al mio piccolo che si sono aggiunte al resto, alla fine sono stata lontana dalla blogsfera per quasi un mese... Una vita praticamente! Vi ringrazio tantissimo per tutti i vostri bellissimi commenti al post della pausa! Grazie di cuore e piano piano mi rimetterò in pari con le risposte ;)
Ma tranquilli! Come promesso, dopo essermi rimessa in sesto, sono ritornata e non vi ho abbandonati. L'importante è che sono ancora qui e che continuerò a blaterare di libri con voi ancora per un bel po' ;D
Nelle ultime settimane ho letto e basta, non ho girato per blog, né fatto acquisti o scritto post di alcun tipo, perciò rientrerò piano piano nella quotidianità del blog con alcuni semplici post tranquilli tranquilli. Oggi ho pensato di riaprire proprio con la rubrica del lunedì e vi parlerò della mia attuale lettura. Nei prossimi giorni posterò un paio di recensioni, la Seasonal TBR list dedicata all'inverno (che devo finire sempre di stilare), un paio di post sulle mie personali statistiche libresche del 2015 che mi frullavano per la testa in questi giorni e inizierò a lavorare sulla nuova grafica. Ma adesso basta chiacchiere e passiamo al dunque!


Scheda libro QUI
SUL MIO COMODINO C’È... “Silver. La porta di Liv” secondo libro della Trilogia dei Sogni di Kerstin Gier. Si tratta di un’autrice tedesca che si era fatta conoscere qui in Italia, alcuni anni fa, grazie ad una trilogia fantasy davvero originale e divertente, che personalmente ho amato moltissimo e a cui sono proprio affezionata: la trilogia delle Gemme, composta da Red, Blue e Green (se non la conoscete, andate subito a rimediare! Ve la consiglio). Qui da noi sono stati pubblicati anche altri due suoi libri autoconclusivi ma di genere diverso, di narrativa contemporanea: “In verità è meglio mentire” e “L’uomo che vorrei”.

SONO A... pagina 204. Come vi avevo anticipato ho amato la trilogia delle Gemme. Bene, su questo non ci piove, ma non posso dire altrettanto per questa. Non che non sia carina! O ricca di ironia e scene molto divertenti, marchio di fabbrica dell’autrice, però ha qualcosa che non mi convince. L’idea di base mi piace moltissimo. L’opportunità di muoversi e spostare attraverso i sogni, che siano i propri o quelli degli altri, è una capacità davvero affascinate e ricca di potenzialità. Anche la protagonista, Liv, non mi dispiace e la trama è molto carina e ricca di misteri, ma… c’è un “ma”. Sono presenti alcune caratteristiche che mi ricordano troppo altre storie (vedi “Raven Boys” [recensione qui] oppure la serie tv “Gossip Girl” anche se questa somiglianza è molto palese e credo che sia proprio voluta) e poi non mi piace per niente uno dei coprotagonisti maschili. Ma per ora basta. Approfondirò meglio la questione nella recensione che scriverò a breve, visto che tra oggi e domani conto di finirlo.

SUL MIO COMODINO PERCHÉ... questo secondo capitolo è rimasto nella mia libreria da mesi a prendere polvere, ma dal momento che alcune settimane fa (o il mese scorso?! Ho perso la cognizione del tempo..) è uscito anche l’ultimo capitolo ho deciso di rileggere il primo, “Silver” e poi prendere in mano questo.


Voi cosa mi dite? A che punto siete con questa serie della Gier? Avete letto gli altri suoi libri? Raccontatemi tutto e aggiornatemi sulle vostre letture presenti e se ne avete avute di sensazionali durante la mia assenza ;D